BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] di storia letteraria fiorentina del secolo XVII (Lucca 1759) da parte dell'"amico suo" G. B. Clemente Nelli. Il Saggio, il cui autore nella e scientifica, fondando nell'aprile 1742, assieme a Francesco Raimondo Adami e Lorenzo Mehus, quel Giornale de' ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] ancor più suo figlio - zio, pertanto, paterno del D. - Francesco (1506 - prima, probabimente, del 1555, quando non figura più tra ", la "salda torre" della vita religiosa della città, "tanto amica a Dio quanto nemica mostrossi la torre di Babele". E a ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] il C., faceva capo a Iacopo Antiquari, umanista e amico del Poliziano.
Questo si deduce da una lettera di Bartolomeo vita del C. fu certamente l'incontro con il re di Francia Francesco I, avvenuto in Pizzighettone dove, dopo la sconfitta di Pavia, il ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] alla ricerca di antichi monumenti, spesso accompagnato dall'amico e collaboratore Girolamo Asquini. L'attrasse soprattutto la pp. 163 s., in cui viene corretta una svista di Francesco Fontani che aveva attribuito l'opuscolo a s. Agostino; la ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] al dramma del Cristo.
Le componenti essenziali del suo carattere non sfuggivano neppure al C. che in una lettera ad un amico definiva la propria mente "senza legge e senza regola al par di un febbricitante frenetico e delirante". Comunque, proprio ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] anche favole pastorali (L’Erminio di Frigia, I fratelli amici) e alcune commedie (traduzione e ampliamento dell’anonima Il di Nimeso Ergatico P. A. in morte del serenissimo signor duca Francesco I…, Parma 1727; Lettera poetica di Nimeso Ergatico P. A. ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] (anche lui gesuita), Giovan Francesco.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 10 febbraio 1638 e l’8 settembre 1655 professò i quattro voti a ne fu perplesso e lo sottopose al cardinale Azzolini, amico della regina, che difese tutte le affermazioni che ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] la sua morte, per interessamento dell'antico amico C. Guasti, segretario perpetuo della Crusca, Zambrini che ricorda il lavoro del F. per pubblicare quel testo); G.T. Tozzi, Francesco d'Assisi, saggio letterario, Bologna 1890, p. 13; A.A. Latimari, F. ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] . In quegli anni instaurò inoltre un’intima amicizia con Francesco Todeschini Piccolomini; fu proprio lui a inviargli un tetravangelo, al suo predecessore. Nei mesi successivi, tuttavia, l’amico Alessandro Monelli, influente familiare di Paolo II, si ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] il vescovo di Brescia e nunzio a Parigi, Giovanni Francesco Morosini, chiamato a rendere conto al papa della propria terra gli basciò le mani, dicendo: Io honoro questo corpo non come amico ma come santo" (Diario del nobile Tito Luzzago, p. 131).
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...