FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] prestito di 40 fiorini d'oro per sei mesi da Francesco Sassolini che restituì il 14 novembre successivo. In un atto v'è tanto lunatica") il F. cerca di rincuorare l'amico di fronte alle difficoltà incontrate presso i Veneziani, gente senza regole ...
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BELLINI, FrancescoFrancesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] del Bembo. All'ospite egli dava notizia degli amici romani e recava un sonetto del protonotario de' 1889), pp. 145-156; F. Flamini, La letter. ital. alla corte di Francesco I re di Francia, in Studi di storia letter. ital. e straniera, Livorno 1895 ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] 1° nov. 1475, quando fu murata nella chiesa di S. Francesco d'Albaro una lapide, recante anche il suo nome, a ricordo dei che gli aveva dato, quattro figli. In quell'occasione il vecchio amico lo consigliò di risposarsi, ma non sembra che il C. sia ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] anni, i senatori Paolo Giuseppe Meronio e Francesco Cagnoli: ché pregiudiziale alla sua cooptazione nel consesso dell'attività culturale che il B. trasse maggiore soddisfazione: amico e corrispondente di numerosi eruditi del suo tempo (dal Lauro ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] restò di questa sua attività, un "capitolo" poetico da lui indirizzato all'amico Giuseppe Gennari nel 1743, una cantata, Il giuoco delle ombre, posta in musica da Francesco Orologio nel 1751 e rappresentata con successo in dialetto padovano, e un ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] (Modena s. d.), cui fece seguito Il Ricamo,panegirico in morte di Francesco d'Este duca di Modena (Modena 1659). Poi il B. cominciò a ), in cui il B., che del Ramazzini fu grande amico, discute varie opinioni intorno alle cause per cui il mercurio ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] e Paola Manini, e fratello minore dei più noti Francesco e Luigi. L'ipotesi è da Liruti basata su una lettera inedita del L. L. (cui era legato da "strettissima fratellanza") "a ciascun amico, che l'ha voluto, per leggerlo o per trascriverlo", e ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] ministero della Cultura popolare, dove, sotto l’egida di Francesco Guerri, abbracciò la causa dell’annessione della Corsica, componendo ratificò una lunga fedeltà sabauda dedicando all’amico senatore Raffele Paolucci di Valmaggiore, presidente dell ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] "conversazioni" della città. È in questa fase che divenne amico e consigliere del Menzini, il quale sottoponeva al suo giudizio occhi e di alcuni sonetti e vari passi delle Rime di Francesco Petrarca dalle opposizioni del signor L. A. Muratori, Lucca ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] amicizia con A. Castriota, rampollo di una delle famiglie più eminenti della nobiltà leccese. Sarà proprio alla madre del giovane amico che il F. dedicherà una delle sue prime opere elogiative, nella quale unirà alle lodi per la donna l'esaltazione ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...