CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] per la cattedra di clinica pediatrica dell'università di Roma, riuscendo primo della terna designata.
Sostenitore del partito popolare e amico personale di L. Sturzo, il C. fu tra i firmatari della "denuncia Donati" contro E. De Bono del 9 dic ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] e studiosi di tutta la penisola. Tra questi troviamo nomi di chiara fama, come Francesco Ambrosoli, Luigi Carrer, Nicolò Tommaseo. Di quest'ultimo il D. fu amico fedele, seguace delle scelte letterarie e di gusto. Il rapporto aveva avuto inizio ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] più anziano per la sorella Bianca e il fratello Francesco (che diventerà docente di storia dell'arte nell ; dapprima all'istituto magistrale "Carlo Sigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni (il poeta del Diario d'Algeria), quindi al ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] von Sternberg; il secondo nel 1936 per quella di The scoundrel (1935), scritto e diretto con Charles MacArthur, fedele amico e collaboratore.
Figlio di immigrati ebrei di origine russa, si trasferì da giovane a Chicago, dove diventò prima reporter ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] , il quale (già da tempo intimo amico dell'A.), ritirandosi da ogni ufficio pubblico , 269-270; M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d'Arezzo, umanista e giureconsulto ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] Scuola e la produzione italiana contemporanea. Nel 1942 fu Suzel (Amico Fritz, teatro Italia di Milano) e Vivetta (Arlesiana, ); 1972, Donna Veniera in Uno dei dieci di Gian Francesco Malipiero (Massimo, Palermo). Si accostò all’Otello (Desdemona) ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] poetare; vi compose tra l'altro la Foscara,in lode di Francesco Foscari, eletto doge nel 1423. Apprezzato quale maestro, ricevette onorevoli Se era a corto d'argomenti, scriveva versi agli amici e ne sollecitava le risposte. Amò il parlar figurato ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] molti eruditi e uomini colti suoi contemporanei come Giovanni Lami, Anton Filippo Adami, Marcello Venuti, mons. Pier Francesco Foggini, amico di mons. Giovanni Bottari e sodale del circolo romano dell'"Archetto", Angelo Maria Bandini, mons. Giovanni ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] cardinale Pietro nel 1516; l'altro, riuscito, del fratello Francesco, vescovo di Ancona, nel 1523), tre (Litta) o virorum, Venetiis 1568, pp. 42 ss., e in edd. di amici (Sadoleto, Aretino), cinquecentine e moderne: cfr. carteggio Sadoleto-Accolti, in ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] con il conte Andrea Miari per l'esecuzione della pala di S.Francesco Saverio per la soppressa chiesa dei gesuiti a Belluno (oggi in S altri artisti, come il pittore Gaspare Diziani, suo amico.
Per quanto il soggiorno veneziano e la conoscenza diretta ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...