BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] Pasquirolo (1410) e poi a porta Cumana, nella parrocchia di S. Tommaso in "cruce Sichariorum", nella casa che nel 1455 Francesco Sforza comprò dagli eredi del B. per poi regalarla a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] ambito della lega antifrancese. Posto tra le lusinghe del duca Francesco e l'ostilità della curia arcivescovile, il B. chiese e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Il B. fu amico dell'Ariosto per conto dei quale riscosse, mentre si trovava a Milano, ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] luglio 1460). Ma quando Ferrante, per tenersi amico Roberto Sanseverino, fu spinto a privarla della XXVI, C. s, quad. 4, p. 24 v., lett. 20 marzo 1461 a Francesco Sforza; J. Mazzoleni, Regesto della Cancelleria Arag. di Napoli, Napoli 1951, pp. 10 ...
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ALLIATA, Gerardo
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Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] dazi d'esportazione ai soli Alliata: Gerardo, Pietro, Francesco e Mariano.
Seguendo la tendenza generale del tempo, l 'agro palermitano, oltre che del castello e terra di Pietra de Amico, acquistati per seicento onze da Eleonora Luna. Con atto del 23 ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] inviato a Montepulciano e il 9 luglio a Gubbio presso Francesco Gangelli per recargli la notizia ch'era stato nominato dai ad un componimento contro Lucca scritto da un altro notaio letterato amico del C., ser Santi da Valiano. Dell'amore che il C ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] Celsi, oratore stabile, la candidatura del cardinale senese Francesco Todeschini Piccolomini. Eletto Alessandro VI, il B. sostituì richiamato il 31 luglio 1493 e sostituito da Antonio Bichi, amico personale del Borgia.
Le missive inviate dal B. ai ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] l'avversavano in nome dell'autonomia sarda. Di convinzioni liberali, amico del conte di Cavour, nel maggio 1848 fu nominato senatore.
Jacini (1884), che per la Sardegna fu compiuta da Francesco Salaris. L'A. scrisse inoltre in merito ai progetti ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] conseguenze, cui andarono incontro i suoi complici. Fu amico di Niccolò Capponi, gonfaloniere di giustizia dopo la caduta e Balia.
Morì il 27 febbr. 1555.
Nel 1527 aveva sposato Francesca di Francesco Pitti (morta il 24 luglio 1570).
Fonti e Bibl.: B. ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] congratularsi con Niccolò V della sua elezione (1447), al campo di Francesco Sforza sotto Milano (1449 e 1450) ed in Francia, per ricevuto da Ferdinando I (1458), ma toltogli dal re, amico dei Medici. Rimasto povero, ebbe una pensione con cui vivere ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] essa A. riprende le tesi dantesche della Monarchia,invitando Venceslao a far valere in Italia la sua autorità imperiale. Fu amico di Francesco di Vannozzo, con il quale ebbe anche una corrispondenza poetica; a lui si rivolgeva l'umanista Anastagio da ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...