ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] o religiosi, mentre è certo che nel 1707 era di nuovo a Schönenberg.
Subito dopo il Rimpatrio, aveva sollecitato un amico di Ginevra, l'oriundo lucchese Vincenzo Minutoli, professore di teologia, a scrivere la storia delle sue gesta. L'opera fu ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] sé negli affari, poiché il Buonaccorsi raccomanda all'amico di soffermarsi nel viaggio di ritorno a Lione e tentò invano di ritardare l'abbandono della città da parte di Francesco Antonio degli Albizzi e di Malatesta Baglioni. Inviato a trattare con ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] la cronaca mondana quanto per una graffiante satira del malcostume politico italiano. A fianco del G. lavorarono, oltre all'amico Vassallo, uomini come L. Bertelli, G. De Felice Giuffrida e C.A. Salustri.
Nonostante le sempre maggiori responsabilità ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] in Messico, nel Sudamerica settentrionale e nelle Antille. Nel 1822 il F. decise di tornare in Italia, sempre col fidato amico Codazzi.
Giunti a Reggio Emilia nel dicembre del 1822, col denaro messo da parte combattendo in America meridionale i due ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] Fries e altri esuli inglesi "mariani". Fausto Sozzini chiamerà il B. "un amico vecchissimo e carissimo".
Il 16 ott. 1557 scrisse da Zurigo una Lettera di Francesco Betti romano, all'illustriss. et eccellentiss. S. Marchese di Pescara suo padrone ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] vero nome), si lasciò sfuggire con eccessiva leggerezza il segreto dell'amico. Alla Lanti confidò infatti che il C. aveva avuto "un averne un figlio ricorse a un voto solenne a s. Francesco "d'edificare ampia chiesa accanto al convento de' cappuccini ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] di Firenze, il bollandista Jean Stilting, Francesco Antonio Zaccaria e Girolamo Tiraboschi, direttori in a Piacenza nel 1811, fu inserito un ritratto di Poggiali disegnato dall’amico Bissi e inciso da Maurizio De Magistris). Quando la chiesetta di S. ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] dopo in lettiga, ma appena giunto a Troia vi morì. Fu sepolto lì, nella chiesa di S. Francesco.
Il C. era stato membro dell'Accademia Pontaniana e amico di letterati, fra cui Andrea Matteo Acquaviva; ne aveva anche ospitato alcuni nel suo palazzo a ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] questo giovane che gli era stato raccomandato dal gran cancelliere Francesco della Sega a cui, a sua volta, terminata la non andare contro la volontà del re di Francia, loro alleato ed amico. A Firenze il C. si soffermò a lungo e riscosse un notevole ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] e negli ottocenteschi Ragionamenti di cose patrie di Francesco Gambara (1840), che offre la fantasiosa ricostruzione nostra (Bergamo, Comino Ventura, 1587), il poeta invita l’amico a considerare tutte le bellezze della giovanissima dama da lui ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...