Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] diritto pubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza giuridica italiana: un 32 Alludo alla lettera del settembre 1609 all’amico gallicano Jacques Gillot. Sarpi vi giudicava che ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] vide la luce la Vita di Antonio Fogazzaro dell’amico e discepolo Tommaso Gallarati Scotti, presto condannata all’ storia della cultura cattolica, in Le due società. Scritti in onore di Francesco Traniello, a cura di B. Gariglio, M. Margotti, P.G. ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] ’ebraismo italiano, poiché a essa contribuisce ampiamente lo studioso ebreo Mario Falco, allievo di Ruffini nonché fraterno amico di Jemolo. Tra i suoi aspetti più importanti vanno segnalati il principio dell’appartenenza obbligatoria alle comunità ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] famiglia, morendo verso il 1780. Altri due fratelli, Anton Francesco e Luigi, furono sacerdoti: il primo si segnalò come valente rispondere a P. Verri (Una lunga lettera a un amico che spiega la questione delle tre lettere astronomiche stampate in ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] marcia su Roma. Nel 1922 fonda a Milano insieme a Francesco Luigi Ferrari, che ne è il direttore effettivo, il settimanale da dirigenti come Adriano Ossicini, Pio Montesi e Fedele D’Amico, ma fortemente voluta da Franco Rodano, Mario Motta, Felice ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Cremonini (1550-1631), l'eminente aristotelico collega e amico di Galilei all'Università di Padova, che rifiutò di .), University of Notre Dame Press, 1994.
Kristeller 1970: Francesco Patrizi da Cherso, Emendatio in libros suos Novae Philosophiae, ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] quale intervenne in favore del nunzio il cardinale Giovanni Francesco Gambara, cui Facchinetti aveva fatto in precedenza dei favori a Firenze l'elezione fu salutata come quella di un amico dopo le difficoltà che avevano anche portato alla diffusione ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] contendergli i voti. Ma giocano a suo favore l'appoggio del cardinale Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui gode. "S. Marcello" reciproca e anche d'amicizia; e se Micanzio, l'amico e biografo di Sarpi, attribuirà a U. "mansuetudine più ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] cardinalizio, fatta eccezione per il vecchio e malato Francesco Tebaldeschi (morì ai primi di settembre del 1378) giunto a Roma il priore dei Certosini di S. Martino di Napoli, amico intimo del papa, per invitarlo, a nome dei cardinali, a presentarsi ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] una rendita di 500 lire da parte del re: per quanto amico del sovrano, voleva salvaguardare il proprio onore. L'intimità fra Giovanni che aveva messo a dura prova Albornoz, i suoi figli Francesco e Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, si posero di ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...