CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] maestro Alessandro Tartagni, prima di passare a Pisa sotto Francesco Aretino. Ma se la prima notizia può avere all'appoggio di Tommaso Tebaldi, anch'egli di origine bolognese, amico del padre e magistrato di grande autorità nel ducato milanese, del ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] Firenze era avvenuta "in mezzo a quelli che gli furono o conoscenti o amici", e che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i primi anni Novanta sovrintese agli studi classici di Francesco Del Furia (futuro prefetto della Biblioteca Laurenziana) ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] da lì, in data 4 ott. 1435, incaricava il figlio Francesco, rimasto a Firenze, di recarsi a Bologna per esigere dal sono da rilevare le due elegie, dedicate, a nome di un ipotetico amico, a un bellissimo giovinetto di nome Baldo; se a questi due ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] papa non indugiò a valersi dell'opera dell'amico e a elevarlo ai più importanti onori e Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, Pot. estere, 52: lettera di Ottone Del Carretto a Francesco Sforza; Le vite di Pio II di G.A. Campano e B. Platina, a cura di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Napoli nell'anno 1766;l'opera di Giovan Francesco Fara Chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois Presso la Bibl. reale di Torino si conservano alcune lettere del C. ad amici letterati torinesi da Dresda e Lipsia del 1748, in Mss. Varia 267, ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] pezzi, cercava di rivendere al meglio i vasi meno interessanti; curava inoltre i rapporti con archeologi e collezionisti. L'amico F.M. Avellino, direttore del R. Museo Borbonico e soprintendente generale agli Scavi, era suo consulente; ebbero così ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] rimanere fino al 1542. Si era nel frattempo fatto amico del potente Nicolas Perrenot de Granvelle, ministro di Carlo V 1609) e le Repetitiones et Tractus dedicate all'abate "Luxoriensis" Francesco Bonualoto.
Nel 1547 a Basilea (e ancora a Venezia nel ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] dei beni, dovette stipulare una donazione pro forma delle sue ingenti fortune a beneficio di due amici fidati e dei sette figli del fratello Francesco. Nella dedica delle Repetitiones a P. Corsetto il G. alluse a persecuzioni iniziate sei anni prima ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] del 5 nov. 1876, in concorrenza con Orazio Badolisani, Francesco Antonio Ferra e l'avv. Antonio Jannone, il C. ottenne contro lo Jannone il 12 novembre con 304 voti su 357. Amico personale e seguace del Rudinì, alla Camera acquistò ben presto stima ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] 224v). Il 25 agosto 1397 sostenne l’esame privato innanzi a Francesco Ramponi e Giovanni da Canetoli addottorandosi poi il 10 settembre con soluzioni dogmatiche non distanti da quelle sostenute dall’amico Paolo da Castro. A giudizio di Domenico ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...