Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] cura di G. Albanese, Pisa 2000.
Approfondimento
Bartolomeo Facio
Francesco Tateo
S’incontrò e si scontrò con Lorenzo Valla sul piano 1446), e con il Panormita, che gli fu particolarmente amico e con il quale fu alleato nella polemica contro Valla ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] italiana, sollevato proprio in quell'arco d'anni da S. Jacini, A. Scialoja, R. Bonghi e S. Sonnino, quest'ultimo amico del F. e, negli anni immediatamente successivi, suo interlocutore privilegiato. Nel giugno 1872 il F. prese parte, con V. Pareto ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, Questo atteggiamento lo portò anche a scontrarsi con l'amico Morato (1538) che difendeva apertamente, con la figlia ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Botteghe oscure) e, nel biennio successivo, gli inediti Le amiche e Vacanze a San Ginesio. Come insegnante, ottenne la anno si fuse con la Lega socialista dei radicali di Francesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di disarmo ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] quasi 5 anni d'assenza - a Venezia. Partecipe, con l'amico Giulio Giustinian, alle riunioni dell'accademia "da guerra" - un' prima ancora, già nelle sue "devozioni di ragazzo" privilegiante s. Francesco di Sales, s. Carlo e, appunto, l'ancor beato G. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ; nel 1494 sposò Caterina della Corte, orfana di un ricco mercante e adottata da Francesco Becci, un patrizio di origine fiorentina, divenuto a Pesaro maggiordomo ed amico del principe. La cospicua dote di 4.000 ducati e Peredità della moglie, morta ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] secolo, nel ristretto circolo di dotti cui appartennero, tra gli altri, il Boccaccio, Francesco Nelli e Zanobi da Strada. Attraverso questi amici ebbe modo di conoscere il Petrarca, con cui intrattenne rapporti molto cordiali, raffreddati soltanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Giovanni Carmignani (1768-1847) o del giovane e ῾sfrontato᾿ Francesco Forti che, nell’Antologia del Vieusseux (aprile 1830, 37° vol Berna. Rossi si trova a discuterne con un vecchio amico, il duca Victor de Broglie divenuto ministro degli esteri ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Grimani non ottenne tuttavia la poipora cardinalizia).
All'amico patriarca il D. dedicava i propri libri (in questo, alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] se ne allontanò. Nel 1811 fu presentato dal suo amico e conterraneo, l'avvocato Travostini, a monsignor Maria Nicolai fu soprattutto in seguito ai suoi consigli che il cardinale Francesco Saverio Massimo si decise a creare nel 1843 la Società ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...