Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Luigi Porro Lambertenghi, di cui Mossotti era grande amico); alcune illazioni presenti in un rapporto di (Effemeridi astronomiche di Milano per l’anno 1817 calcolate da Francesco Carlini ed Enrico Brambilla, «Göttingische gelehrte Anzeigen», 1817, ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] decidesse di abbandonare la scomoda coabitazione per trasferirsi in casa dell'amico G.B. Cipelli (Battista Egnazio). Egnazio, con altre 1997, pp. 33, 390, 446; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] fors’anche vicini alle proposte spirituali di Paleario.
Nella capitale lombarda Paleario trovò nuovi amici e autorevoli protettori, quali il poeta Publio Francesco Spinola e il cardinale Cristoforo Madruzzo (governatore dall’inizio del 1556 al giugno ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] poi, dopo aver cercato invano una sistemazione con gli amici romani ed essere incorso in "tre mesi di persecuzioni fierissime istituita dal viceré Ofiate per lui su pressione di Francesco D'Andrea (novembre 1653). Secondo la tradizione formatasi già ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] interesse di Joseph Smith, banchiere, mercante e collezionista inglese, amico di Owen McSwiney, e più tardi, nel 1744, console , tra i quali Bellotto, Marieschi, Visentini e Francesco Guardi a dipingere vedute: alcuni di essi lavorarono probabilmente ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Nell'87 il C. pubblicò a Firenze la Lettera ad un amico sulla comiliazione tra il papato e il Regno d'Italia. Forte 1905. Il suo corpo, rivestito del saio dei terzo Ordine francescano, fu avvolto nel tricolore. Gli furono tributati solenni funerali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] , 1799-1800), la Restaurazione con il duca austro-estense Francesco IV (dal 1814). Nonostante il suo spirito conservatore, Ruffini Pietro Abbati Marescotti, un modenese che scambiò con l’amico Ruffini numerose lettere e che per primo credette alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] 2000a).
Nel 1858 si recò, con i colleghi pavesi Francesco Brioschi (1824-1897) e Felice Casorati (1835-1890), , pp. 26-45, 57-70 e 297-336). Giovanni Novi (1827-1866), amico e collega di Betti al liceo di Firenze e a lui succeduto nel 1859 nell’ ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] stima che nutriva per lui il giovane arciduca Massimiliano Francesco, destinato a succedere a Massimiliano Federico nella carica di , violinista e organizzatore di concerti, originario di Bonn e amico del Lucchesi. Furono certamente Salomon e il L. a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] scambio di lettere, Torricelli troncò la discussione. All’amico Ricci dichiarò nel 1646 di non essere interessato a il tramite di Ricci, alcune delle sue dimostrazioni al matematico francesce Jean-François Niceron, il quale a sua volta le fece ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...