SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] uno dei banchi della Loggia di mercanzia e il monumento Felici in San Francesco (1472).
Donatellesco fu Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta, che eseguì e nel 1905 si costituì la Società degli amici dei monumenti. Dal 1929 tutte le iniziative ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] il fisico fiorentino aveva scritto a un canonico Fernando Martins, amico e consigliere del re di Portogallo, una lettera in cui si 1500 comparve, delegato a quest'uopo dal governo spagnolo, Francesco da Bobadilla; ma in realtà questi era investito di ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] e sensualità. Grande disperata passione fu quella per la gentildonna Francesca Castelbarco Simonetta: amore testimoniato da sei lettere senza l'anno (ma certamente del 1774) all'amico Giuseppe Paganini, le più lunghe fervide ansiose che del P ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] 1500), l'epicedio per la morte della madre dell'amico Alberto Pio, le odi affettuose per la morte nuovamente da lui proprio corretto, e di altri canti nuovi ampliato, Ferrara, Francesco Rosso da Valenza, a dì primo d'ottobre 1532.
Opere minori di L ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] medico a Chioggia e lasciò Carlo a Rimini, in casa d'un amico, a studiare filosofia sotto la guida d'un domenicano. Ma nel secondo , per merito principalmente dell'attore e scrittore veneziano Francesco Augusto Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] la nonna paterna, Filippina di Sales, della famiglia di S. Francesco, allacciavasi all'alta società della Savoia. Inoltre due sue zie 'ira, non voleva sentire scuse, e fece al Pieri, amico e confidente di Napoleone, una violenta scenata: "Il vostro ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] di Rosario Bellini, coi nomi di Vincenzo Salvatore Carmelo Francesco. Rosario B. era un modesto musicista, maestro di difficilmente definibile dalle lettere da lui scritte ad amici e conoscenti, e ad amiche, e dalle testimonianze di coloro che ebbero ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] della città, in Piazza del duomo. Al Vaccarini seguirono Francesco e Antonino Battaglia, Stefano e Sebastiano Ittar; ed biblioteca universitaria, fondata nel 1755 per cura di Vito M. Amico con i libri del Caruso, ai quali si aggiunsero nel 1783 ...
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MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] parve per un momento che si volesse fare religioso di san Francesco e poi prete secolare, ma infine si risolse a intraprendere in quegli anni è documentato particolarmente dalle lettere all'amico G. B. Costabili Containi, nobile ferrarese di principî ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] la guerra, diversi erano i progetti del duca di Parma Francesco Farnese, sempre più preoccupato dell'invadenza austriaca in Italia. Chi , certo non meno importante di quella di Ravenna. Grande amico di Benedetto XIV, egli governò la patria di lui con ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...