PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] – a partire da Fumo di Londra (1971) – e di molti film in cui l’attore recitò, tra cui I magliari (1959) di Francesco Rosi.
Con quest’ultimo regista il compositore strinse un sodalizio duraturo, collaborando a dodici dei suoi quindici lungometraggi e ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] Per Sylvia. Stralcio di conversazione di Nemi D’Agostino e Francesco Pennisi, in Lo spettatore musicale, VII (1972), 5, pp nel raffinato ‘emporio’ di F. P., pp. 75-104); S. Procaccioli, I versi di Andrea Zanzotto ne L’esequie della luna di F. P., in ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] apprezzata al pari di quella del fratello maggiore Francesco, se non addirittura in misura superiore. Esordì 61, 65, 79 s., 89; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 280, 506, 513, 530; C. Gatti, Il teatro alla Scala ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] , per il teatro Haymarket, scrisse musiche per il pasticcio Ilburbero di buon cuore, di V. Martin y Soler (1796), e l'intermezzo I due svizzeri, che andò in scena al teatro Haymarket il 14 maggio 1799 con grande successo: fu l'opera più diffusa dei F ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] Carulli, Matteo Carcassi, Giulio Regondi, Francesco Molino e Filippo Gragnani che dall'Italia Biogr. univ. des musiciens, V, p. 254; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 828; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] ipotizza una parentela con gli ingegneri militari urbinati Francesco e Orazio Paciotti, molto attivi per papa Gregorio 73 s.; XX (1943), pp. 10 s.; Th. Culley, Jesuits and music, I, Roma 1970, p. 51; E. Vogel et al., Biblioteca della musica vocale ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] anno l'esecuzione delle musiche nella chiesa di S. Francesco a Ripa per la festa della beata Giacinta Marescotti. A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Roma 1938, I, p. 140 I, pp. 389 s., 402 A. Sacchetti Sassetti, La Cappella musicale ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Ghedini, Vincenzo Davico, in contatto con Gian Francesco Malipiero e Alfredo Casella, che lo aveva in da Augusta di Torino, da Curci, Ricordi e Carisch di Milano. Solo i 25 Preludi e i 6 Corali d’organo (da J.S. Bach) pubblicati da Ricordi nel ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] a Bologna, per seguirvi le lezioni di Francesco Accolti - la quale costringerebbe a retrodatare di VIII (1931), pp. 134 ss.; M. Messina, F. Accolti da Arezzo, in Rinascimento, I (1950), p. 295; G. Massera, N. B. di Parma trattatista e guardacoro, in ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] di musicisti", in Musica d'oggi, IX (1927), pp. 71-74; I 150 anni della Scala, ibid., X (1928), pp. 333-40; . musicale, luglio-settembre 1929; La Resurrezione di ... un vivo: Francesco Cilea, in La Terra e la gente, aprile 1931; Gaetano Braga ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...