FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] proposito del F. è quello di seguire una "via media" tra le varie opere di istituzioni canoniche, in modo da evitare i difetti sia dei "vecchi autori", che presentavano una visione mutevole e non aggiornata del diritto, sia di coloro che per "spirito ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] la lesse parzialmente mentre era in carcere a Torino. Ne ebbe in mano i primi due tomi e li commentò con asprezza (Torino, Biblioteca Reale,Var contiene manoscritti e opuscoli a stampa in difesa dell'Ordine francescano. Il Vat. lat. 7356, dal n. VI al ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese cittadine di S. Pietro e di S. Francesco.
La morte lo colse il 27 ag. 1281 un mese dopo avere ancora beneficato i membri della propria famiglia investendoli del castello di Gesso, nel Reggiano. Il F ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] padre Giuseppe, morto nel 1918, nella chiesa di S. Francesco a Piacenza (1922-26, con G. Tonnini).
Nel . Architettura e città, Venezia 1995, pp. 87, 294, 337, 355; R. Catini, I concorsi Poletti 1859-1938, Roma 1999, pp. 69, 107; P.O. Rossi, Roma. ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] seguì docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e soprattutto Antonio Willich, Wien-Weimar-Köln 1999, ad ind.; E.S. Piccolomini papa Pio II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ind.; J. Obersteiner, ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] , si ricorda Severo, cancelliere e segretario del duca di Ferrara Ercole I dal 1491 al 1500.
Il curriculum formativo e religioso di L. non risulta di rilievo. Francescano osservante laico, non acquisì mai gli ordini sacri, non accedendo nemmeno al ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] fu proposto dallo zio al cardinal nepote Francesco Barberini per l'importante carica di internunzio d'hist. ecclès., XXIII (1927), pp. 801-817; L. von Pastor,Storia dei papi, XIV, I, Roma 1932, pp. 200, 228, 230, 231 ss., 235-239, 241 s., 244, 248, ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] farne l’oggetto di una vera e propria contesa tra diverse sedi accademiche: il granduca Francesco de’ Medici lo avrebbe voluto a Pisa, e soprattutto i rettori di Bologna lo avrebbero preferito a ogni altro per la cattedra di diritto civile. Entrambe ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] il 1640 in cui si insegnava anche il diritto canonico. Per i corsi di diritto civile, l'incertezza riguardante la loro regolare Gian Francesco Brandi, i quali, sulla scorta degli appunti dell'autore, corredarono di additiones anche i discursus ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] sfogò il suo dolore in una lunga lettera, stracolma di topoi classici e moderni (stilnovistici e petrarcheschi), all'amico Francesco Colonna. Ci èpervenuta nel cod. I, B, 6 della Bibl. naz. di Palermo, ff. 54v-61v (ora in Danesi Squarzina, pp. 147-50 ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...