DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] Andriensi e la Philosopohia acerrima de anima di Francesco Scarpa (Pitagora Scarpio) entrambe stampate nel 1584, dal 1622 al 1656 (gli eredi furono attivi fino al '98). Anche i capilettera e i fregi del D. furono rilevati dal Valeri e da lui usati a ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] testimonianza di questi rapporti è la dedica al M. del Christianorum Institutionum liber da parte del francescanoFrancesco Micheli da Firenze.
Fonti e Bibl.: I. Del Lungo, Gli amori del Magnifico Lorenzo, Bologna 1923, pp. 24, 30-43, 69-71, 97 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Venezia 1912, pp. 459 s.). Il D. fu elogiato da Francesco Pisani; a lui Giorgio Bevilacqua de Lazise dedicò il suo De , sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47; ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] Montesperelli; dal matrimonio nacquero Fortunato, celebre francescano fondatore e propagatore di Monti di pietà Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; I. Scovazzi-F. Noberasco, Storia di Savona, Savona 1926, pp ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] e l'anno seguente il card. Filippo d'Alençon mostrò la sua gratitudine al suo alleato Francesco il Vecchio da Carrara, eleggendo il C. suo vicario per i beni del patriarcato d'Aquileia.
Durante la guerra contro gli Scaligeri, signori di Verona, nel ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come Francesco Carrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia 1987, p. 66; G. Vassalli, Presentazione, in Studi in ricordo di G.D. P., I, Milano 2000, p. 5; D. Siracusano, Ricordo di G.D. P., ibid., II ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] C, m. 47, 1635-1662, per le lettere alla reggente e i memoriali ricordati; Ibid., Sezione Camerale, Patenti Controllo Finanze, 1626, 3 Il Mercurio, ovvero historia dei correnti tempi (1635-1655), I-XV, Casale 1644-67, passim; Id., Memorie recondite ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale per i feudi di Tornano e Serra. di altri scrittori del Seicento, a cura di A. Borzelli e F. Niccolini, I, Bari 1911, p. 95; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] alla sua corte numerosi dotti provenienti dall'Italia, diede incarico al suo oratore Francesco Fontana di "conducere et appretiare" sei giuristi e un chirurgo; il C. fu tra i giureconsulti prescelti, e così il 1° maggio 1475, col consenso di Ercole d ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] de Colonia et socios" è Super secunda parte Infortiati di Francesco Accolti (IGI, 22; Hain, *54; Gesamtkatalog der Monte di pietà effetti personali: nel suo caso proprio libri. I nomi dei tre soci senesi collaboratori di Enrico da Colonia si ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...