BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] linguistici e storici della vita e dell'anima dei Corsi, in Atti della Soc. ital. per il progresso delle scienze, XXVIII riunione, I (1939), pp. 551-63.
Dai problemi dell'area corsa prendono avvio anche le ricerche, poi estese pure ad altre aree, sui ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] dello Stampa, del vescovo di Cremona, il cardinale Francesco Sfondrato, e, forse già da questi anni, del V. Paladini, Il "Liber Faerni" e la "Pro Marcello", in Atti del I Congresso intern. di studi ciceroniani, II, Roma 1961, pp. 309-319; M. ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] G. G. C. [G. Grosso Cacopardo?], F. F., in Lo Spettatore zancleo, Messina 1834, pp. 213 s.; A. Narbone, Bibliografia sicola sistematica, I, Palermo 1850, pp. 159, 451; N. D. Evola, F. F. e la leggenda troiana in Sicilia, in Boll. del Centro di studi ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] ). Sedicenne, il 3 dic. 1681, entrò come novizio nell'Ordine dei frati minimi di S. Francesco di Paola e l'anno successivo prese i voti minori. Come chierico si applicò allo studio delle discipline filosofiche e teologiche. Ordinato sacerdote, per ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] di Lucca, nel 1842 il G. fu incaricato di organizzare i festeggiamenti per le nozze del principe ereditario di Modena Francesco con Adelgonda di Baviera.
Dopo i moti del '48 Francesco V, riportato in patria dall'esilio viennese dalle armi austriache ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Le parole dell’anno
Parole ed espressioni hanno la capacità di fotografare la vita sociale di coloro che parlano la stessa lingua, evocando vicende e stili di vita [...] nella rappresentanza parlamentare la presenza di un terzo polo. I sintomi di un malcostume sempre più diffuso sono testimoniati dall pensabenista di Giovanni Sartori, polveronismo di Francesco Rutelli, protestite di Lidia Lombardi, rallentismo ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] , che in più occasioni lodò il D. e i suoi "i preziosi lavori filologici".
Nella "Collezione di opere inedite a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, ad Indicem;G. Canevazzi, Francesco Selmi, Modena 1901 pp. 53, 179 s., 223; G. Sforza, Ricordi e ...
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CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] creato nuovi motivi di polemica e scontro con i pangermanisti.
Un libro di autori vari, curato 59-89.
Bibl.: F. Ambrosi, Scritt. ed artisti trentini, Trento 1894, p. 325; I. Lunelli, La Bibl. comunale di Trento, Trento 1937, pp. 95-101;G. Roberti, L ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] 1752-1753, pp. 134-149; G. Marini, Degli archiatri pontificj, I-II, Roma 1784, I, p. 271; II, pp. 224 s.; F.M. Renazzi, Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] scritta da Bologna, è rivolta al cardinale Giovanni Francesco Guidi di Bagno. Il luogo di pubblicazione e la ) dichiarò attraverso il Cittadini di non voler "intricar co' Poeti", i quali "si servono ben spesso del capriccio in luogo della ragione", ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...