Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] Siculus o Panormitanus), uno dei più grandi canonisti del 15° sec., cui si aggiungono i professori Pietro e Giacomo Alvarotti, Prosdocimo Conti, Giovan Francesco Capodilista, Giovanni Ubaldini e altri; ma un rapporto di discepolato, oltre che di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] In questi ultimi anni della sua vita, l’attenzione verso i temi della scienza economica cede il passo alla ripresa degli Opera di economia applicata, Napoli 1834.
Bibliografia
G. Del Vecchio, Francesco Fuoco, opponent of J.B. Say on the use of the ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] de usuris redatto nel 1403, approvò, glossò e riprodusse in modo letterale l'opera di Francesco. Questa fu, senza dubbio, fra i contributi che più influenzarono il vasto dibattito sulla liceità del debito pubblico, gestito nell'Italia tardomedievale ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] meiosi che determina la condizione aploide nel nucleo dei due gameti, i quali sono destinati a fondersi, con la fecondazione, in una unica La teoria del costo di r., legata al nome di Francesco Ferrara (➔), benché elaborata anche da H.C. Carey e ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] Relazione d’o. Relazione tra gli elementi di un insieme I, che permette, dati due elementi a, b qualsiasi di I, di dare un senso alle espressioni ‘a precede b’ . di s. Domenico, terz’o. di s. Francesco ecc.). Gli o. religiosi si dividono in 4 grandi ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] del 25,2% e del 19,6% ). La situazione è più grave se i figli hanno meno di 18 anni: l’incidenza di p. tra le famiglie con da parte di eretici (Valdo e valdesi) finché s. Francesco non propose il suo ideale della completa e assoluta p., ...
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Famiglia di mercanti e banchieri originaria di Cremona, fiorita nei secc. 15º-16º. Giovan Francesco (m. Lisbona 1528), inviato a dirigere la filiale di Lisbona, che s'interessava soprattutto del commercio [...] privilegi e immensi guadagni. D'interesse storico i suoi dispacci al Senato veneziano attraverso la sede nipote Ippolito. I figli di Giovan Carlo si disinteressarono dell'attività commerciale; il primogenito Giovan Francesco (m. assassinato ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] di Roma per 18 mesi, che furono, nel ricordo suo, i più terribili della sua vita. Nel 1747 ultimò gli studî filosofici nel posizione accanto a Francesco Melzi (di cui aveva sposato la sorella Vincenza nel 1782), contro i demagoghi, gli estremisti ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] seggi; MSI da 6 a 6,8% e da 139 a 161 seggi. Limitandoci ai comuni capoluogo, i seggi risultavano così assegnati: PCI da 839 a 1139 (e 15 andavano al PDUP); PSI da 382 dei toscani del Quattrocento (Piero della Francesca), e senza esercitare - al pari ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] questa situazione, che non giovava nemmeno ai suoi interessi, i soli rimedî efficaci sarebbero stati quelli di permettere o anzi si giungesse a un accordo fra gli stati europei (fra i quali, come spiegò una settimana più tardi, egli comprendeva anche ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...