GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] al regime dei Medici, passò alla generazione successiva dei Gualterotti: il figlio maggiore del G., Francesco, partecipò alla guerra di Siena insieme con i fuorusciti antimedicei capeggiati da Piero Strozzi.
Il G. studiò diritto a Perugia, Bologna e ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] nel 1584 il nuovo duca Carlo Emanuele I gli commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due trattato inedito sul Principe di A. B., in Il pensiero politico, I (1968), pp. 209-224.Un gruppo di lettere indirizzate al duca ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Tommaso Cornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i più noti letterati del tempo, con i quali mantenne sempre ., XXIX(1904), pp. 339-342; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 669-672; F. A. Soria, Mem. stor.-critiche ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] , sposarono rispettivamente Antonia e Giovanni Battista, figli di Pantasilea, stabilendo così vincoli ancora più stretti tra i Lazara e i Barzizza. Francesco, poi, il 27 genn. 1459, conseguì la laurea in diritto civile, proponendosi in tal modo come ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] , il B. ricevette ordine di soprassedere sul momento da qualsiasi attività diplomatica.
Fin dal 2 giugno, infatti, Cosimo I e i suoi figli Francesco e Ferdinando, che agivano di conserva col padre, persuasi che era giunto il momento opportuno di far ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] dal 1461 al 1466. In quel periodo ascoltò forse anche Francesco Accolti (come ricorda M.A. Natta, In Iasonem Mainum supremo Bandello, che chiamò il M. "mio onorato precettore" (Le novelle, parte I, nov. 25) e "gran monarca de le leggi" (ibid., parte ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] Gabriella morì e anche il fratello Carlo, con cui aveva condiviso i beni e l'abitazione, morì alla fine del 1438 lasciandolo erede universale. Intorno al 1440 il L. sposò Francesca di Nicolò Mazoli che gli dette numerosi figli: Gabriella, suora nel ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] durante la breve occupazione milanese di Padova, e quindi condannato a morte quando i Carraresi ripresero il dominio della città. Il Gatari afferma addirittura che Francesco Novello, per dimostrare che la propria benevolenza verso il C. non era stata ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] nuovo la Siria. Fuggito al Cairo, base più sicura per i propri beni, il M. viaggiò in Egitto e via Cipro -542; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell’Oriente francescano, V, Firenze 1927, pp. 269, 301-304; W.J. Fischel, ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] L. Del Sera, la teologia dogmatica da F. Petrini e quella morale dal padre O. Manetti delle Scuole pie. Infine, apprese i primi elementi di greco e di ebraico da A. Bartoli e dal vallombrosano R. Mori. Ordinato sacerdote, fu richiesto come segretario ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...