NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] aveva detto: «che le cose vanno bene, solo che i Membri della Commissione fanno molte discussioni, di varie ore, Luciana Ligas, da cui ebbe due figli, Angela Maria e Francesco.
Il percorso accademico di Nicolò fu caratterizzato da un’attenzione ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] infatti avvocato concistoriale in Roma, uditore di Rota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di Cosimo I, commissario delle bande, senatore e infine commissario di Pistoia. Lorenzo, l'altro figlio maschio ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e poi che accolse al suo arrivo a Parma il duca di Ferrara Ercole I d'Este chiamato in aiuto da Bona e Gian Galeazzo Maria in ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Trevigiana e Veronese, XVIII, Venezia 1790, pp. 60 s.; G. Vedova, Memorie intorno alla vita ed alle opere del cardinale Francesco Zabarella padovano, Padova 1829, p. 56; I rotuli dei lettori... dello Studio dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] vantava diritti. L'intervento di B. rese possibile a Francesco Del Balzo di rifugiarsi presso papa Gregorio XI, suo parente.
Non pare tuttavia che questa vicenda abbia disturbato considerevolmente i buoni rapporti tra le corti di Avignone e di Napoli ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] , dottore in diritto civile e canonico, si trasferiva a Roma in qualità di uditore del cardinale Francesco Borghese. I due fratelli, spinti da una comune passione, collaborarono strettamente nella costituzione progressiva di un’importante raccolta ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] famiglia. Dei molti fratelli del G. si possono ricordare Francesco, canonico della cattedrale di Vicenza, ed Enrico Antonio, p. 490; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I, Roma 1958, pp. 512, 575, 579, 582; M. Miglio, L'umanista ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] (ibid. 1726, pp. 150 e 168). Fu più volte eletto tra i decemviri, e divenne decano d'Arcadia e seniore dell'adunanza per il triennio dei quali si è detto, alle suore oblate di S. Francesco di Paola, delle quali dal 1750 fu procuratore, e a Veroli ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] alle pressioni paterne perché si desse subito alla-pratica forense, si trasferì a Napoli insieme con i "fratelli minori Giuseppe, Francesco ed Eduardo per approfondire gli studi di diritto civile. Qui ebbe modo di frequentare, oltre ai corsi ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] pace di Lodi (1454) stava ormai per spezzarsi. Le trame contro i Medici si risolsero, nella primavera del 1478, con l'attentato a ebbe come colleghi nello Studio senese Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...