DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] nel 1764, firmandosi col nome del fratello Gian Francesco, due volumi De principiis iuris naturae, et gentium s.; Id., Introduzione a Vico, Bari 1984, pp. 138 s.; P. Rossi, I segni del tempo. Storia della terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , II, ibid., XVII, a cura di R. Cessi, pp. 55-151; N. d'Alessio, La storia della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. 3, a cura di R. Cessi, ad Indicem;Daniele di Chinazzo ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] nel 1490; quella sulla seconda parte a Napoli da Francesco del Tuppo e Bernardino Gerardini nel 1479 e a Gymnasii Patavini ab a. 1406 ad a. 1450, a cura di G. Zonta-G. Brotto, I-II, Padova 1970, ad Indicem. Il Del Re (P. di C., dottore di verità) ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei trattati sulla tortura, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 193-284 (ora in Id., Scritti, I, Spoleto 1999, pp. 109-271); D. Maffei, Giuristi medievali e falsificazioni ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] come si è visto era in relazione con il C., reagirono alle censure, prima protestando presso Francesco Sforza, che si trovò nella necessità di fare arrestare i due Filelfo, e poi pregando il C. di assumere pubblicamente le difese del papa, per lui ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] termini: "Chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento". Nel processo penale, invece, la fortemente sistematica espressa soprattutto nell'opera di Francesco Carnelutti, ha avuto per conseguenza la ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] armi contro di lui. Incoraggiato ambiguamente dal Richelieu, egli ottenne infatti da Francesco Barberini, nel febbraio 1632, l'autorizzazione a tentare un sondaggio, attraverso i nunzi di Bruxelles e di Vienna, presso gli Spagnoli e gli imperiali per ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] dell'agosto 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, Journal of the Warburg andCourtauld Institutes, XXXVII (1974), pp. 349-353; I. Thomson, Some notes on the contents of Guarino's library, in Renaissance ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di Santa Sede" (15 genn. 1564: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Registri Lettere Corte, 1563-1565, c. 77 r). Pio IV fece il ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] si adoperò per il rientro a Milano di Francesco Barbavara, uomo di fiducia del defunto Gian Galeazzo n. 110 p. 275, 13 n. 89 p. 471, 14 n. 15 p. 487; Id., I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, ibid., II, ibid. 1961, reg. 3 n. 267 p. ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...