GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] (1688-1755) e Teresa (n. 1691).
Dopo aver compiuto i primi studi sotto la guida dell'arciprete del paese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a Napoli si adoperava negli come membro della congregazione istituita nel 1678 (Arch. segr. Vaticano, Miscell., Arm. I, vol. 51, cc. 131-142 e 323-384; Bibl. ap. Vaticana, ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] III collegio di Basilicata, al seggio lasciatogli libero da Francesco Crispi e conquistato anche col sostegno del giovane F. di R. Schulze, Berlin 1990, pp. 158 ss. Cfr. inoltre I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Istro" o "da l'Ibero" oppure "da la Schelda" canta l'Incognito nativo d'Arzignano Francesco Belli in Nella rinovazione dell'accademia [...] (Venetia 1632). Ma se i non italiani in realtà sono pochi, la varietà degli italiani è tanta e tale da fare ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] p. 741.
216. R. Tolomeo, La Dalmazia veneta, pp. 88-105.
217. Domenico Caccamo, Venezia, Pietro il grande e i Balcani, in Studi balcanici, a cura di Francesco Guida-Luisa Valmarin, Roma 1989 (Quaderni di Clio, 8), pp. 61 ss.
218. K. M. Setton, Venice ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Giacinto Maria) - in Dizionario Biografico degli Italiani, IX, Roma 1967, pp. 84-87 e 87-89.
6. V. Francesco Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia di metà Settecento, Venezia 1995.
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] tutte le forze attive nell'area nord-orientale italiana: il patriarca Nicolò di Lussemburgo fratello di Carlo IV, i conti di Gorizia, e Francesco il Vecchio da Carrara, da poco al potere; ebbe anche l'avallo formale dell'imperatore, che lo creò ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dal nostro ordinamento giuridico ogni residuo della maritalis districtio, propria del diritto antico e barbarico": cf. Francesco Antolisei, Manuale di diritto penale, Parte speciale, I, Milano 19665, pp. 360 ss.; v. in partic. p. 363 e n. 70 di p ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] . 8-16; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 3-12; Francesco dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia di metà Settecento, Venezia 1995.
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] del caso nel più breve tempo possibile. Analogamente, sempre nel 1461, un "livellario" del nobile vicentino Francesco Loschi riusciva ad ottenere ascolto presso i sindaci e a far sì che una vertenza che lo vedeva opposto al proprietario non fosse ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...