CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] nel 1398 era a Padova, al servizio di FrancescoI da Carrara come pittore; fu autore del Libro dell'arte, primo trattato greco in latino, e ridusse al moderno", Libro dell'arte, I). Nell'alto concetto dell'arte figurativa, seconda solo alla scienza e ...
Leggi Tutto
BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] nel 1554.Nel 1395 B. era a Mantova, dove attendeva alla costruzione del castello di S. Giorgio, su incarico di FrancescoI Gonzaga; anche qui l'architetto inglobò nell'opera una preesistente struttura difensiva a forma di casa-torre. Il castello di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , Bibl. naz. Marc., Mss. It., cl. VII, 1009 [= 7447], f. 26r) e che si concluse con la sua visita a FrancescoI prigioniero a Madrid - il C. si dimostrò, oltre che vigile osservatore ed d'ccorto informatore, abile mediatore nei momenti di maggiore ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] in pulito dei disegni e nel controllo dell'esecuzione - e pur capace di attività autonome; il fratello Francesco; i cugini Giamberti: Francesco (figlio dello zio Giuliano) anche scultore, per cui il C. sembrava avere speciale considerazione, Giovan ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] al Louvre che a tutt'oggi costituiscono il punto di avvio per gli studi su G. pittore: la Sacra Famiglia di FrancescoI, dove avrebbe eseguito solo la S. Elisabetta, la S. Margherita, anch'essa eseguita in collaborazione con Raffaello e il ritratto ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il G. è impossibilitato a partecipare al concistoro del 29, quello ove viene decisa la lega di Roma con l'Impero e Venezia contro FrancescoI re di Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20, il 25 la situazione si fa disperata: la febbre è ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] Reggia dei Carrara (od. Livianum) a Padova, che, sulla falsariga del De viris (riassunto da P., su richiesta di FrancescoI il Vecchio, in un Compendium anch'esso completato da Lombardo della Seta), rappresentavano, "su tre livelli sovrapposti (eroe ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] chiesa di S. Vincenzo, p. 41).
Il G. affiancò l'architetto teatino Bernardo Castagnini e l'architetto ufficiale del duca FrancescoI d'Este, Bartolomeo Avanzini, autore di un progetto per la cupola. L'inaffidabilità statica del progetto di Avanzini e ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Lomazzo (1584) secondo cui avrebbe dipinto un'unica opera di soggetto profano: un Plutone e Proserpina per FrancescoI di Francia; una perduta tavoa raffigurante tale iconografia risulta in effetti elencata negli inventari reali francesi all'aprirsi ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] secreti de le distintione, et de le lectione che sono in tuti li dieci libri Vitruviani" (De Pagave, p. 45). Rivolgendosi a FrancescoI, il C. accusava il Gallo di aver mentito tacendo il nome del vero autore della traduzione e inoltre si lagnava che ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...