Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] , si riducono con il passare del tempo;• fra i toponimi medievali è più frequente il ricorso a una combinazione I suffissi con valore diminutivo, dispregiativo, collettivo68 I nomi degli abitanti dei comuni69 Gli etnonimi antichi70 Papa Francesco ...
Leggi Tutto
Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] identici nomi di luogo sparsi nel Nord d’Italia. I toponimi Fara, indicanti ‘(insediamento) di una tribù in viaggio I suffissi con valore diminutivo, dispregiativo, collettivo68 I nomi degli abitanti dei comuni69 Gli etnonimi antichi70 Papa Francesco ...
Leggi Tutto
A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] di coraggioRiservare uno j’accuse diretto agli uomini più potenti di Catania, i cavalieri del lavoro Carmelo Costanzo, Gaetano Graci, Mario Rendo e Francesco Finocchiaro, intoccabili dall’intera comunità e sui quali mai nessun organo d’informazione ...
Leggi Tutto
Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] , nomi tra i più grandi e tra i più vari, come Elvis Presley, Louis Armstrong, Roberto Murolo e alcuni campioni dl blues. Come grandi e vari furono gli amanti di Napule è che vollero interpretarla, da Luciano Pavarotti a Francesco De Gregori ...
Leggi Tutto
Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] dir si voglia. Ma è anche lo stile a portare suoi significati, in questo verbale ininterrotto, che non racconta la verità ma i suoi effetti manifesti che spesso della verità sono l'opposto, e ci obbliga a leggere tra le righe, a colmare le lacune, a ...
Leggi Tutto
Questa notte ho sognato Goffredo Parise. Il sogno si svolgeva nella sua casa di Salgareda, la casina delle fate amatissima dallo scrittore dei Sillabari. Con noi c’era il suo amico di sempre, Raffaele [...] episodio de Lo cunto de li cunti per il fortunato film di Francesco Rosi C’era una volta.Ma il vero centro del capolavoro di : oltre a Virgilio e a Orazio, Rimbaud e Hoelderlin sono i primi compagni degli anni giovanili, il viatico per «entrare in ...
Leggi Tutto
Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] slanci, le schiavitù, le alleanze, gli odi, gli amori, i piccoli eroismi, e anche i piccoli sadismi che siamo costretti a sopportare e che a nostra al posto di Donald Trump ci fossero Papa Francesco o Kamala Harris, la situazione, pur rimanendo ...
Leggi Tutto
Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] e alti guai», tratti dal canto III dell’Inferno, sono i versi prediletti da una schiera di musicisti del Cinquecento e cinque voci), Domenico Micheli (Quinto libro de’ madrigali), Francesco Soriano (Madrigali a cinque voci), Pietro Vinci (Sesto ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] ai nomi comuni e specialistici3.7. Luca Bellone, Nella selva onomastica dei poemi cavallereschi: Rodomonte e i suoi derivatiDedicazioni4. Francesco Crifò, Dedicato a… Sui deonimici per dedicazione4.1 Armando Bosone e Debora de Fazio, Dedicato a ...
Leggi Tutto
Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] sacro. Intorno al 1529 Martin de Castenega, teologo francescano, parlava di questo bacio come di una pratica in a baciare».Passando alla canzone napoletana, non possiamo non menzionare I' te vurria vasà, musicato agli inizi del Novecento da Eduardo ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, e il 1º genn. 1515 successe sul trono di...
Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove la sua educazione fu affidata alle cure...