Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] ben documentabile grazie agli imponenti fondi dell’Archivio Gonzaga, che testimoniano come nel corso delle signorie di Ludovico I e del suo successore FrancescoI, a cavallo fra XIV e XV secolo, non solo si impieghi il volgare, ma scompaiano dai ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] . stor. ital., LXXV (1917), pp. 166-191 passim;G. Giorcelli, Documenti storici del Monferrato, Alessandria 1919, pp. 15-18; L. Simeoni, FrancescoI d'Este e… Mazarino, Bologna 1921, pp. 185 s., 192 s.; G. G. Bernardi, La musica nella R. Acc. Virg. di ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] quanto pare ad istanza del conte di Oñate, e che dovette avere una storia editoriale complessa (inviandone una copia a FrancescoI di Modena, il D. scriveva: "molti sinistri han patito queste mie povere fatiche"). Nel 1653 pubblicò lo Squitinio della ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] / d’uom crucciato da miserie», si celava, infatti, Onorato, ritiratosi in solitudine dopo l’arresto del figlio Silvio.
FrancescoI firmò la grazia il 26 luglio 1830; libero dal 1° agosto, Pellico venne riportato in Italia insieme a Maroncelli ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] , 502: Discorso di Cosimo Baroncelli, c. 244v), ma il M. uscì dalla malattia. Il fratellastro Ferdinando I, succeduto al granduca FrancescoI nell’ottobre 1587, chiese al M. di abbandonare il servizio nelle Fiandre a causa dei nuovi orientamenti ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] . 140r-143v).
Dopo la morte di Gregorio XIII, l’ormai celebre M. ricevette un importante riconoscimento: nel 1585 dal granduca FrancescoI fu ascritto insieme con il fratello nel novero dei patrizi della città di Firenze.
In quel periodo continuava a ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , esigerà che a insegnarvi sia chiamato un allievo del primo maestro della Carrara. La cattedra sarà infatti inaugurata da Giacomo Trécourt.
La morte del re FrancescoI (1830), che gli aveva ordinato una Fuga in Egitto per la chiesa napoletana di S ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] .
Affine a quest’ultima opera fu la fontana del Tritone per il cortile del Palazzo ducale di Sassuolo, commissionatagli da FrancescoI d’Este intorno al 1652 ed eseguita da artisti locali sulla base di un progetto berniniano dal quale Raggi trasse ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] università. Declinò allora l'invito e se ne pentì presto: la scomparsa di Luigi XII e la successione al trono di FrancescoI resero infatti più fragile la sua posizione in Francia. Accettò quindi, delle varie proposte che gli venivano dall'Italia, la ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] splendore. Il rapporto fra il C. ed il Moro può essere considerato simile a quello fra Cicco Simonetta e FrancescoI Sforza, ma mentre fra questi ultimi due si può parlare verosimilmente di collaborazione, certamente per il primo binomio sarebbe ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...