PASSAROTTI (o Passerotti), Bartolomeo
Aldo Foratti
Pittore e incisore, nato a Bologna il 28 giugno 1529, ivi morto il 3 giugno 1592. Conobbe Michelangelo attraverso il Tibaldi, ma ebbero più efficacia [...] e di oggetti: venditori o popolani, fiori o pesci, o uccelli. I diversi influssi non esclusero nel P. lo studio dei Veneziani; pure della Pinacoteca (Presentazione al Tempio e S. Francesco) non consentono dubbî. I disegni del P. sono ammirati per la ...
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VARANO, Costanza da
Giuseppe Castellani
Nacque nel 1426 a Camerino da Piergentile e da Elisabetta di Galeazzo Malatesta. Ebbe il padre giustiziato per accuse più o meno vere, ma certo per l'inimicizia [...] Nell'anno seguente, per la ribellione dei Camerinesi che pare fomentata da Francesco Sforza, la madre fu costretta ad abbandonare Camerino insieme con quattro figli, fra i quali Costanza, e rifugiarsi a Pesaro nella casa paterna. Quivi Costanza ebbe ...
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STOCCO, Francesco
Mario MENGHINI
Patriota e generale, nato da nobile e ricca famiglia a Decollatura, presso Nicastro, nel marzo del 1806, morto ivi l'8 novembre 1880. Fece gli studî classici nel liceo [...] vi fu tenuto in sospetto dalla polizia borbonica per i suoi sentimenti liberali, e nel 1847 fu arrestato, rimanendo .
Bibl.: F. Fiorentino, Elogio funebre di F. S., Napoli 1881; P. Schiarini, I Mille nell'esercito, in Memorie storiche militari, 1910. ...
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Monaco olivetano e cartografo del sec. XVI. Dal granduca Francesco dei Medici fu chiamato nel 1576 a succedere al domenicano Ignazio Danti nella carica di cosmografo, già tenuta presso il padre suo Cosimo [...] I, con l'incarico di completare le carte geografiche da lui dipinte sugli armadî nella sala del guardaroba in Palazzo Vecchio. Il B. rilevò e costruì anche una grande pianta semiprospettica della città di Firenze, ed eseguì il disegno di due carte ...
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Scultore, nacque in Firenze, vi morì nel 1586. Di famiglia di scultori, ebbe a maestro Baccio Bandinelli. Lavorò per il duomo e per altre chiese della sua città (è ricordata una statua di Melchisedech [...] di ornamenti, con raffigurazioni allegoriche e con statue rappresentanti i fiumi Arno e Mugnone, e di un certo effetto non adatta alla limitata piazza palermitana.
Camillo, figlio di Francesco, lavorò non solo per Palermo ma anche per Messina e ...
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Pittore originario di Brescia, come Benedetto, ma stabilitosi a Cremona, fu operosissimo alla corte sforzesca come ritrattista e specialmente come frescante e pittore di pale da altare nei castelli di [...] soltanto le due figure genuflesse di profilo rappresentanti i duchi Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti in Sant'Agostino , in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; C. I. Ffoulkes e R. Maiocchi, Vincenzo Foppa, Londra 1909; P. ...
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LOMI, Aurelio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Pisa il 29 febbraio 1556, morto nel 1622. Fu scolaro del Bronzino e del Cigoli, ma certi elementi caratteristici del suo stile pittorico, come i broccati cangianti [...] carica e fastosa, destò larga ammirazione presso i contemporanei e l'opera sua fu molto richiesta S. Spirito e al Carmine; a Lucca in S. Frediano, a Pistoia a S. Francesco, a Roma in S. Maria in Vallicella. La maggior parte dei suoi lavori sono a ...
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Orazio Flacco, Quinto
Francesco Ursini
La poesia della vita quotidiana
Vissuto nel 1° secolo a.C., Orazio può essere definito come il più classico dei poeti latini sia per il contenuto sia per la perfezione [...] lungo e uno più breve (quest’ultimo detto appunto epodo) e che si ispirano alla poesia lirica del greco Archiloco. I temi sono i più vari: invettive contro personaggi immaginari o reali, lamento sulle guerre civili, celebrazione del vino e dell’amore ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] sec. 14° o degli inizi del 15°, attribuito alla scuola di Francesco Traini o al Maestro di S. Orsola (Carli, 1974), e -19; L. Bianchi, D. Giunta, Iconografia di S. Caterina da Siena, I, L'immagine, Roma 1988; L. Bianchi, Il sepolcro di S. Caterina da ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] il polittico di Capesthorne Hall (Bromley Davenport Coll., Macclesfield), con al centro un Cristo passo e nei laterali i Ss. Pietro, Francesco, Paolo e Andrea, se, come è probabile (Gregori, 1974; Ladis, 1982), se ne inferisce la provenienza da Santa ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...