Come titolo, deriva dalla altitudo o celsitudo del basso impero romano, e fu per tutto il basso Medioevo (sec. XII, XIII, XIV e XV) prerogativa dei re (di Francia, d'Inghilterra, di Castiglia, di Aragona, [...] di maestà mentre quello di altezza rimase ai figli di lui; in Francia FrancescoI anche divenne "maestà"; in Inghilterra invece il periodo di transizione fu più lungo, coesistendo i tre appellativi di maestà, altezza e grazia fino al regno di Giacomo ...
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MARIA d'Asburgo, regina d'Ungheria
François L. Ganshof.
Figlia di Filippo il Bello e di Giovanna la Pazza, nacque a Bruxelles il 15 settembre 1505, morì a Cigalas presso Valladolid il 18 ottobre 1558. [...] ma non potendo rìuscirvi, fu vigile nel difenderli: le misure da lei prese nel 1537 decisero FrancescoI a rinunciare all'invasione dei Paesi Bassi. Nel 1542 fu dato in suo onore il nome di Mariembourg alla fortezza costruita contro la Francia nella ...
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Cardinale, gran cancelliere di Francia, nacque a Milano il 2 febbraio 1507 (secondo altri nel 1506 o 1509), da nobile famiglia. Il padre Galeazzo era ambasciatore del duca di Milano alla corte imperiale; [...] la famiglia in Francia per inimicizia con gli Sforza, Renato vi compì gli studî e si laureò in legge. FrancescoI lo creò consigliere del parlamento di Parigi; Enrico II lo nominò soprintendente della giustizia, presidente del senato di Torino ...
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. I pontefici, per procurarsi nuove fonti di entrata, si riservarono i proventi delle chiese vacanti: ciò che si chiamava annata o annalia (e mezza annata, quando assorbiva non tutti, ma metà dei frutti [...] cosiddette libertà gallicane, le soppresse senz'altro. L'avversione all'annata era così radicata che nel Concordato stesso del 1516, tra FrancescoI e Leone X, si evitò di parlarne: il papa riuscì tuttavia a farle accettare dal re, più tardi, con una ...
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Città del Piemonte (prov. di Torino), presso la riva destra del Po, 30 km. a monte di Torino. Il comune ha 11.987 ab. di cui solo 3842 nel capoluogo; delle numerose frazioni le più importanti sono quelle [...] Vasto (1142), dei Lomello e dei Del Carretto, cadde nel 1200 sotto i marchesi di Saluzzo, che, tolte brevi infeudazioni ai principi d'Acaia (1324 VIII (1494); accolse Luigi XII; nelle guerre tra FrancescoI e Carlo V soffrì, con l'alterna vicenda dei ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i moti del '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] mattina appresso fu fatto prigioniero, con quasi tutti i compagni, dai militi della guardia civica toscana vicino allo Spielberg. All'avvento al trono del nuovo imperatore FrancescoI d'Asburgo (1835) la pena veniva commutata nella deportazione ...
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Generale, nato a Napoli il 19 giugno 1770, morto a Capua il 24 aprile 1837. Uscito (1792) dal collegio militare della sua città natale col grado di sottotenente d'artiglieria, fece la campagna di Tolone [...] contro i Francesi (1794); tornato in patria, fu per quattro anni tenuto prigioniero in Castel dell'Ovo perché sospetto Pisa per sua dimora, dove visse a lungo, anche quando FrancescoI gli concesse di tornare in Napoli (29 agosto 1825), dove, ...
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Figlio di Pietro Leopoldo di Toscana (poi Leopoldo II) e dell'infanta di Spagna Maria Ludovica, nacque a Pisa il 30 settembre 1783. Trascorse i primi anni in Toscana; poi, il 1790, seguì il padre a Vienna. [...] riorganizzare il ducato stesso. Il 3 gennaio 1818, infine, FrancescoI lo nominò viceré del regno lombardo-veneto (carica già Carignano, poi Vittorio Emanuele II: essa fu madre di Umberto I e morì il 20 gennaio 1855.
Bibl.: Felgel, in Allgemeine ...
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Poeta francese, nato a Limoges verso il 1508, morto a Parigi nel 1588. Andato giovanissimo nella capitale, vi insegnò latino e greco con tanto successo che FrancescoI lo nominò precettore dei suoi paggi [...] da ogni parte d'Europa, affascinati dalla novità del metodo: profondo conoscitore del greco e del latino, egli illustrava i testi con uno studio comparativo e con innumerevoli riferimenti agli antichi e ai moderni. Così molti autori furono da lui ...
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Primogenita di FrancescoI re di Napoli, nacque a Palermo il 5 novembre 1798. Diciottenne andò sposa al duca di Berry, che, assassinato nel 1820, la lasciava incinta dell'unico erede mascolino, conte di [...] Chambord. Dieci anni dopo, in seguito alla rivoluzione di luglio e all'abdicazione di Carlo X, la duchessa di B., che aveva sollecitato invano la propria nomina a reggente, si rifugiava con gli emigrati ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...