CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] da lei almeno tre figli maschi, Leonardo, Zuanne (morto probabilmente prima di raggiungere la maggiore età) e Francesco, savio agli Ordini e savio di Terraferma, nonché due figlie, Samaritana e Maria, andata sposa nel 1428 a Pietro Bragadin figlio di ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] così importante e delicato per le vicende europee. Se ne doleva il Sanuto, che il 14 giugno così annotava: "sier Francesco è savio di terraferma, stà in caxa con farsi di amalato per non andar a la ditta legation", e qualche giorno dopo incalzava ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per Scheggi. Analoghe ma differenziate ricerche visive sono quelle di F. Lo Savio, del Gruppo Uno, a Roma; in scultura, N. Carrino, ...
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Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] ivi 1428) fu duca a Candia (1399-1401) e svolse importanti missioni diplomatiche; savio del Consiglio, nel 1423 appoggiò con successo la candidatura al dogato di Francesco Foscari. Sebastiano (1425 circa -1498) svolse delicate missioni in Ungheria, a ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] - Fu fondata nel 1181 dal re di Navarra Sancho il Savio, che anche la fortificò con due castelli e con solide mura. i privilegi ottenuti. Vi risiedette anche per alcuni giorni Francesco I di Francia, quando fu condotto prigioniero a Madrid dopo ...
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Doge di Venezia (Venezia 1373 - ivi 1457). Percorse rapidamente e con successo le maggiori cariche interne della Repubblica: fu capo della Quarantia nel 1401, due volte capo del Consiglio dei Dieci nel [...] 1405 e nel 1413; savio di guerra nel 1412, procuratore di S. Marco nel 1416. Eletto doge nel 1423, fu fautore di una politica di espansione e di conquista nel retroterra veneziano, venendo perciò in conflitto con i signori di Milano. Le lotte contro ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] da Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la consegnasse al re Alfonso di 1896; G. Del Giudice, La fam. di re Manfredi, Napoli 1896, ad Ind.;F.Savio, La pretesa inimic. di papa Niccolò III contro il C. I d'A., in Arch. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , dai lineamenti grevi, che suo padre giudicava il più "savio" fra i suoi tre figli maschi. Sotto la guida attenta nell'acqua per i sogni di grandezza di casa Medici, a cui Francesco I non prestò orecchio né riguardo all'Emilia né riguardo a Milano o ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] infatti favorita nel testamento del giudice Andrea da Cerreto, "savio legista, d'antico ghibellino fatto guelfo nero" (Cronica nuovo". Di diverso avviso risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296, in una delle chiose ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento invita a non cercare nel suo testo significati riposti («Né savio motto – né aforismo dotto»), ma solo figure utili per ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...