Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] epitomatori, a loro volta tradotti, si segnalarono Ludovico Aureli, Bzowski e De Sponde (che scrissero in latino); Rinaldi e FrancescoPanigarola (che stilò un precoce Compendio del I vol. in italiano, 1590); e Piotr Skarga (che ridusse l’opera in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] la speranza nel premio della vita eterna potesse esaltare il soldato cristiano. La cultura della Controriforma, da FrancescoPanigarola ad Antonio Possevino a Torquato Tasso, fu percorsa da impulsi eroici alla santificazione della guerra. E Botero ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] secondo volume (Salviati 2009-2010), dedicato a FrancescoPanigarola, tratta invece di questioni grammaticali, in e a un’edizione parziale del I volume degli Avvertimenti).
Sabatini, Francesco et al. (a cura di) (2008), Una lingua, una civiltà ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dell'avvento e della quaresima (si noti anche che numerose sono le opere dei due famosissimi predicatori del Cinquecento, FrancescoPanigarola e Cornelio Musso, presenti in un elenco di libri posseduti dal fratello Bartolomeo, anch'egli entrato nella ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] F. non fu solo la ritrattista della nobiltà neofeudale, fu anche ricercata da eruditi ed ecclesiastici, come dal frate FrancescoPanigarola (il cui ritratto, firmato e datato 1585, si conserva a Firenze, Galleria di Palazzo Pitti), il predicatore più ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] libri Coniecturarum iuris civilis (Coloniae Allobrogum 1630, p. 673), o quali FrancescoPanigarola vescovo di Asti (v. in Lettere di monsignor Panigarola vescovo d'Asti, a cura di A. Panigarola, Milano 1629, pp. 164 [1592] e 278 [1594]), e di altri ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] lettere che il G. ricevette da familiari e consiglieri, nonché da letterati illustri: Diomede Borghesi, Belisario Bulgarini, FrancescoPanigarola, Giovan Vincenzo Pinelli, Antonio Possevino.
Il G. compose pure brevi liriche d'occasione (odi e sonetti ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] Non sembra comunque che egli abbia mai raggiunto un incarico universitario e che sia stato a Padova maestro di FrancescoPanigarola (nato nel 1548), come, fondandosi su un cenno dell'Argelati (II, col. 1030), hanno ritenuto diversi dei suoi biografi ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] note anche alcune opere non musicali stampate in proprio o per conto di altri editori: Il secondo ragionamento di frate FrancescoPanigarola e l'Oratione in lode del b. Carlo Borromeo di p. Bonifacio Fausti da Monte dell'Olmo, stampate entrambe nel ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] il F. a due dei massimi predicatori del suo tempo (il cappuccino Alfonso da Medina de Lobo e il francescanoFrancescoPanigarola), ma rileva come caratteristiche della predicazione del F. una profonda dottrina e una notevole capacità di trasmetterla ...
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