Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] il Partenone. Occupata la città e l'Acropoli, i Veneziani dovettero abbandonarla, dopo averla fatta sgomberare dalla popolazione. FrancescoMorosini inviò come trofeo a Venezia i leoni del Pireo (ora all'arsenale) e cercò di asportare anche le statue ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni FrancescoMorosini, il quale prevedeva per il B. "presta e felice carriera" (Relazionedi ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per essersi impegnato in un conflitto giurisdizionale in Corfù (della cui diocesi era titolare) con il comandante FrancescoMorosini.
I. XI difese ovunque la giurisdizione papale. Uno scontro deciso avvenne in Portogallo, dove l'Inquisizione era ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] per lui non si sarebbero sommati - con vistosa deroga dalla necessaria distinzione tra il civile e il militare -, in FrancescoMorosini, corno dogale e bastone di comando, né si sarebbe preteso di venezianizzare d'un tratto la Morea. Già propenso ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] egli aveva preso in maggior consiglio le difese del capitano generale da mar della fase finale della guerra, il famoso FrancescoMorosini, dagli attacchi che gli portava l'avogadore di comun Antonio Correr, per il modo con cui era stata firmata la ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] perché poteva richiamare alla memoria tempi migliori (Emo aveva partecipato alla conquista della Morea agli ordini di FrancescoMorosini), era in grado di rendersi conto della gravità della crisi della città-stato.
Una consapevolezza, che faceva ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] popolazione scismatica di circa 5.000 anime, i Pastrovice, sudditi veneti del retroterra di Budua, facendo ricorso a FrancescoMorosini, podestà di Cattaro, per superare l'opposizione del metropolita di Peć, cui venne impedita la riscossione delle ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , nell'arco degli anni 1380-1385 il Paschini e il Cessi ricordano Francesco Zane, Marino Malipiero, Nicolò Valaresso, Pietro Morosini, Francesco Zorzi, Gabriele Emo, Giacomo Gradenigo, Daniele Corner, Pietro Querini, Giovanni Gradenigo, Leonardo ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] che venne nominato vescovo di Verona Ermolao Barbaro (16 novembre 1453), nipote di Francesco cui proprio Morosini, al rientro da Napoli, aveva recapitato il manoscritto della traduzione in latino delle Leggi platoniche di Giorgio da Trebisonda ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] per la mediazione con Bologna, al veneziano Raimondo Morosini, allo spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino della Porta 219-80 e 811-15.
E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli al tempo di ...
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