DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] anche tra i fondatori dell'Accademia degli Oziosi, costituita nel 1611 a Napoli sotto il patrocinio del futuro cardinale FrancescoMariaBrancaccio, con lo scopo di promuovere lo sviluppo delle lettere e delle scienze, e in cui furono rappresentate ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di centrosinistra guidato dal verde Francesco Rutelli, che sconfisse al con il centro. Dal 1928, nell’area tra Monte Mario e Tevere, si avvia la costruzione di un grande complesso Giuseppe Tucci, in palazzo Brancaccio, comprende varie sezioni (iranica ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] nella formazione dialettale di Francesco Corbinci, debuttando al teatro bozzetti delle scene affidati a Giovanni Brancaccio. Eduardo e il D. recitavano colorita commedia del Bertucci e di Mascaria (Maria Scarpetta) che può considerarsi come il primo ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] e, pochi mesi dopo, sposò una giovane donna, Anna Maria Santangelo. In occasione di questo secondo matrimonio dichiarò, secondo mesi; ma il Brancaccio fece ricorso e, nell'autunno del 1740, poté dare il suo teatro in gestione a Francesco d'Amato e ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] li segui con entusiasmo al cinema-teatro Morgana (poi Brancaccio, dove la coppia aveva l'obbligo contrattuale di cambiare romani (lo sovveniva, tra i pochi, E. Liberti, marito della figlia Leila), riduzioni di commedie nate in altri dialetti o ...
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