MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] figlie delle sue due sorelle, Anna Maria Martinozzi e Geronima Mancini. Nell'ambito di questo disegno, il M. cominciò ad 'occasione, infatti, il M. fu, insieme con i cardinali Francesco Maidalchini e Rinaldo d'Este, uno dei pochi cardinali italiani a ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del padre ad Anagni. Rientrato a Roma, sposò la figlia di un certo Cecco, solitamente identificato con il notaio FrancescoMancini. Anche C. esercitò il notariato e certo dopo avere frequentato una scuola notarile romana.
In questi anni, compresi tra ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] fastidio la sua reclusione nel monastero di Campo Marzio, ma si scontrò con l'opposizione dello zio, il cardinale Francesco Maria Mancini, divenuto suo tutore. Dopo aver tentato di ottenere un sostegno da Cristina di Svezia, nel 1669 fuggì con l ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] giorni non si ebbe alcuna idea di che direzione avessero preso le due Mancini, tanto che il cardinal nipote Paluzzo Altieri interessò il nunzio a Colonia, Francesco Buonvisi, a un'eventuale ricerca delle fuggitive in terra tedesca.
I primi giorni ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] cariche amministrative minori, si segnalò come animatore di accademie letterarie, che si tenevano nel palazzo Mancini al Corso, mentre lo zio della M., Francesco Maria, avviò una promettente carriera ecclesiastica giunta nel 1660 al cardinalato.
La M ...
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MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] ed ebbe una carriera politica parzialmente paragonabile a quella del Mancini. Paolo morì nel 1377; da quel momento il testimone visse solo pochi altri anni. Nel 1395 condusse con Francesco Rucellai una missione presso il conte Roberto Novello da ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e, forse, quella di Mantova, dove nel 1410 Gian Francesco Gonzaga aveva sposato Paola di Malatesta dei Malatesti di Pesaro , trad. it., Siena 1905, pp. 108 ss., 156, 186 s.; G. Mancini,La vita di L. B. Alberti, Firenze 1911,passim; G. Mini,Lo storico ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] era figlia d'un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei al Museo d. Risorg. di Roma le Carte Bargoni e le Carte Mancini; al Museo d. Risorg. di Milano l'Arch. Correnti; presso ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] con l'appoggio del presidente del Consiglio Conforti e di Francesco De Sanctis, alla proposta del C. per la convocazione di e coloniale. Soprattutto il 25 giugno 1884 accusa Depretis e Mancini di proseguire l'"imbelle" politica estera dei moderati e ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] meridionali reduci dal Piemonte (come A. Scialoja, P. S. Mancini, R. Bonghi, G. Massari che egli chiamò a far C. Cavour, M. Minghetti, C. Correnti, L. C. F. ed altri a Francesco Guglianetti, in Il Risorgimento italiano, III (1910), pp. 644-693; L. C. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...