Pittore (Sant'Angelo in Vado 1679 circa - Roma 1758). Scarse le notizie circa la sua formazione che si svolse in Emilia presso C. Cignani. Autore degli affreschi con Storie di s. Feliciano (1722-23) nella cattedrale di Foligno, dal 1725 è documentato a Roma dove, protetto da Benedetto XIV, raggiunse una certa fama con le sue eleganti composizioni di gusto classico (Favola di Amore e Psiche, 1735-40, ...
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Musicista (Napoli 1679 - ivi 1739). Studiò al conservatorio di S. Maria di Loreto. Allievo di F. Provenzale, succedette ad A. Scarlatti nella direzione del teatro di corte di Napoli. Compose molta musica teatrale e vocale-strumentale ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] figlie delle sue due sorelle, Anna Maria Martinozzi e Geronima Mancini. Nell'ambito di questo disegno, il M. cominciò ad 'occasione, infatti, il M. fu, insieme con i cardinali Francesco Maidalchini e Rinaldo d'Este, uno dei pochi cardinali italiani a ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del padre ad Anagni. Rientrato a Roma, sposò la figlia di un certo Cecco, solitamente identificato con il notaio FrancescoMancini. Anche C. esercitò il notariato e certo dopo avere frequentato una scuola notarile romana.
In questi anni, compresi tra ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] nonché la serenata La Leucotee (eseguita a Piedimonte d’Alife nel dicembre 1711 accanto a tre lavori congeneri – La Semele di FrancescoMancini, La Iole di Nicola Porpora e Aci, Galatea e Polifemo di Georg Friedrich Händel – e al dramma La Cassandra ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e, al cospetto di Filippo V re di Spagna, Angelica nel Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con arie interpolate di FrancescoMancini, Pollarolo e altri: ibid., P.144.7, P.146.2, P.143.71, P.143.2), nella Villa medicea di Pratolino (al ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] del 1747, risiedendovi stabilmente fino alla morte. Entrato nello studio dell'anziano pittore FrancescoMancini, dove ebbe al suo fianco il viterbese Domenico Corvi, il L. partecipò al clima di moderato classicismo che in quegli anni nella capitale ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di gennaio, ma ai primi di febbraio dovette essere ritirata per lasciare il posto all’Alessandro nelle Indie di FrancescoMancini.
In apparenza retrospettiva per via delle grandi arie pensate per Grimaldi, con il loro pathos e il virtuosismo vocale ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] ).
Nel 1722 entrò al Conservatorio di S. Maria di Loreto, dove fu allievo di FrancescoMancini per il contrappunto e la composizione, Francesco Barbella per il violino, suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles Burney come «suonatore ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] della pittura partenopea, dai secentisti postcaravaggeschi a Michele Cammarano, ai pittori della repubblica di Portici fino a FrancescoMancini, ma rimase sostanzialmente un isolato durante tutta la sua vita.
Nel 1929 partecipò attivamente al gruppo ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...