Pittore (Palermo 1838 - ivi 1915). Fu il più importante paesaggista siciliano. Allievo di F. Palizzi a Napoli, lavorò sia in questa città sia a Palermo, dedicandosi alla pittura di paesaggio (Presso il Vesuvio, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; Veduta di Palermo, Palermo, Museo Municipale) ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] , 1936, p. 39), non distante dagli ambienti di lavoro di altri importanti artisti siciliani, tra cui i pittori FrancescoLojacono e Pietro Volpes. Nello studio sarebbe tuttavia rimasto solo un anno, scegliendo già dal 1885 di mettersi in proprio ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] un breve soggiorno della famiglia in quella città. A Palermo, dal 1875 al 1877, fu allievo di FrancescoLojacono, celebre per i paesaggi e per le marine di accurata resa realistica. Negli anni fra il 1877 e il 1880 gli fu mecenate il barone Riso, ...
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MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di FrancescoLojacono e [...] fattura: gli ulivi ed i sassi del primo piano si somigliano e mi pare che vi sia la preoccupazione di imitare Lojacono». L’adesione incondizionata ai modi propri della pittura del maestro costituì alla lunga un limite molto forte per l’affermazione ...
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QUATTROCIOCCHI, Domenico
Francesco Franco
QUATTROCIOCCHI, Domenico. – Nacque a Palermo l’8 agosto 1872 da Pietro Pio e da Anna Favazzi. Fu allievo di FrancescoLojacono, dal quale apprese in particolare [...] . Fra il 1915 e il 1920 è stato datato l’olio su compensato Campagna romana (Roma, Galleria comunale d’arte moderna; Francesca Franco, 2004, p. 424).
Prima del 1916 la critica ha datato un dipinto a olio intitolato Quiete (Palermo, Galleria d’arte ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] bronzo per il 4 di coppia e l'otto di Fabrizio Ravasi. Francesco Esposito, costretto a ritirarsi dal Mondiale per un'ernia del disco, , di P. Bellotti ed E. Matteucci, Torino, 1999.
I. Lojacono, Invito alla voga, Bari, Resta, 1964.
B. Marchesi, Il ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Melfi e la sua costruzione. Note ed appunti, Amatrice 1935; P. Lojacono, Restauri in zone sismiche. Il campanile del Duomo di Melfi, Palermo 1936 1-4, pp. 30-34; G. Ciotta, Il convento di S. Francesco d'Assisi a Pietrapertosa (Pz), ivi, pp. 35-39; H. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Guido Gonella, di un Giorgio La Pira, o di un Francesco Olgiati e dagli orientamenti dell’Università cattolica del Sacro Cuore di ma era nato un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato vita alla DC di Bari ed era su ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Padova allo scopo di frequentarvi lo Studio. Qui G. conobbe Francesco Filelfo, che, giovanissimo, vi insegnava dal 1416 (prima di des études augustiniennes, XXXI (1985), pp. 258-269; E. Lojacono, G. da T.: la tradizione retorica bizantina e l'idea di ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] rayon) e la sua posizione nella economia mondiale, Roma 1933; F. Marinotti, L'industria dei tessili artificiali, in L. Lojacono, L'indipendenza economica italiana, Milano 1937, pp. 273-277; G. E. Pistolese, Le nuove fibre tessili nazionali, ibid., pp ...
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