L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] impegnarvisi. A Milano, Ludovico Maria Sforza fa tradurre dal latino il racconto delle gesta di Francesco Sforza da Cristoforo Landino, che scrive: «fu prudentissimo [...] consiglio [...] che le medesime cose fussino celebrate nella fiorentina lingua ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] si riassume in volgare nei nomi di ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio e in latino nel movimento Battista Alberti negli anni Trenta-Quaranta e culmina con Cristoforo Landino e ➔ Angelo Poliziano alla corte di Lorenzo il Magnifico ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] (per Firenze si pensi a Coluccio Salutati, al Landino, a ➔ Niccolò Machiavelli; per la cancelleria aragonese potestaria de Como (Lettera di Esterolo Visconti podestà di Como al Duca Francesco Sforza, 1451; cit. da Tavoni 1992: 217)
(2) Anche ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] disistima del risultato e delle qualità stesse di Landino, per cui la revisione risulta troppo onerosa Giancarlo (1992), Le Marche, in Bruni 1992, pp. 462-506.
Bruni, Francesco (a cura di) (1992), L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] si illustra, sulla scorta del Comento dantesco di Cristoforo Landino (Firenze, Nicolò di Lorenzo della Magna, 1481), dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
De Sanctis, Francesco (19706), Storia della letteratura italiana, con introduzione di L. ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] De Lignamine il 1° febbr. 1474 (IGI, 4802).
Con la consacrazione di Francesco Della Rovere, papa con il nome di Sisto IV (25 ag. 1471), il (1972), pp. 353-357; R. Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul " ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] -92 a quelli di Servio, D. Calderini e C. Landino (IGI, 10.220).
I testi degli altri corsi universitari agli avvenimenti di quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il Borgia in occasione dell'incoronazione di ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] appena codificate per spiegare diversamente i testi. Censure contro il Landino, contro il Filelfo e Antonio da Tempo, ma soprattutto contro di fare sepelire lo corpo di messer Jo. Francesco Fortunio locotenente defunto, cum conseglio del vicario del ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] rimosso dall’ufficio per motivi politici (lettere di Francesco Arnaldi a Gentile, 26 dicembre 1932 e 2 in particolare a seguito delle obiezioni ricevute in merito alla sua edizione di Landino: Studi di filologia umanistica, II, 2000, pp. 9-27, 1940; ...
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