FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] Sicilia sacra…, a cura di A. Mongitore, Idue…, Milano 1750, pp. 159-161; G. Tiraboschi, Vetera Humiliatorum monumenta, II, Mediolani 1767, p. 335; B. Corio, Storia di Milano, I Perelli Cippo, Fontana, Francesco, in Diz. della Chiesa ambrosiana, II, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] territorio della Chiesa chiuso all'interno del Regno delleDueSicilie, , con quarantaquattro voti a favore, contro i cinque di Bilio, il cardinale Pecci fu organizzazioni e associazioni, dal Terz'ordine francescano alla Società di S. Vincenzo, ai ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] inviare un corriere all’imperatore Francesco II, che avrebbe dovuto i principali successi diplomatici di questo periodo furono legati alla conclusione di due concordati: quello con la Baviera (24 ottobre 1817) e quello con il Regno delleDueSicilie ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] delledueSicilie, I, Napoli 1786, p. 305). Il C. combatte dunque le idee dell'arminiano basandosi sul principio della ammettere le libertà della Chiesa gallicana, quali ne godeva la Francia prima del concordato di FrancescoI, e consacrare non ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] vita monastica, i maschi furono educati a Roma, tre nel Collegio Clementino retto dai somaschi (tra essi, Francesco Saverio, erede al papa e al re delleDueSicilie) prevalevano senz'altro sulla solidità della fede. Una tendenza a personalizzare ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Francesca per soccorrere i gesuiti, la cui condizione era giunta in molti casi ai limiti della sopravvivenza
In qualità di provinciale delleDueSicilie, Pignatelli curò anche la preparazione del ritorno dei gesuiti in Sicilia, dove arrivarono il 30 ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] il giudice regio Francesco Saverio Caiazzo fu trasferito; il sindaco e i capi della guardia urbana . storica, XLVI (1962), pp. 336-343; G. De Sivo, Storia delleDueSicilie dal 1847 al 1861, Napoli 1964, I, pp. 403, 455; II, pp. 18, 212-215, 348, 354 ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] cari a L., il quale era in stretto contatto con idue musicisti napoletani F. Parisi e F. Taglioni e considerava Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re delleDueSicilie Ferdinando II e Francesco II. Nel novembre del 1860 fu scelto dal governo ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] fine del Regno delleDueSicilie, nel 1860. dell’Indice e mantenne rapporti epistolari con esponenti del governo italiano (nel 1865 incontrò Saverio Francesco fu oggetto degli studi di Tommaso Leccisotti, tra i quali si segnalano: A proposito di un ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Francesco di Paola di S. Maria di Pozzano, ma inclinava piuttosto verso il contenimento dell Id., Vicende della coltura nelle DueSicilie, Napoli 1811, VII, p. 253;G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788-89, I, p. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...