Filosofo (Sambiase 1834 - Napoli 1884), prof. univ. a Bologna (1862-70), poi (1871-76) a Napoli, infine (1877-84) a Pisa; socio corrispondente dei Lincei dal 1883. La sua fama è legata non tanto all'originalità del suo pensiero (orientato, sotto l'influsso di B. Spaventa, verso l'hegelismo - Religione e filosofia, 1867 - e negli ultimi anni della sua vita verso una forma di empiricizzante neokantismo), ...
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FRANCESCO da Firenze (FrancescoFiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] il Capitolo in commendatione di Venetia di Niccolò Cieco d'Arezzo. Non esistono altresì elementi per identificare in F. il FrancescoFiorentino autore di una Prophetia di s. Brigida edita forse a Firenze nel 1500 (Copinger, n. 2569).
Fonti e Bibl.: B ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] perso un ottimo ingegnere nell'impresa di Piancaldoli (Lamberini, 1994, p. 418 n. 41). Qualche anno più tardi il fiorentinoFrancesco Albertini, nel suo Opusculum… stampato a Roma nel 1510, nomina F. tra gli architetti che hanno fatto grande Firenze ...
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Pittore (n. Firenze 1444 o 1445 - notizie fino al 1497). Si formò probabilmente al seguito di B. Gozzoli a San Gimignano e, successivamente, guardando soprattutto all'arte di A. Baldovinetti. Sfrondato [...] numerose Madonne col Bambino e santi che la critica del primo Novecento aveva attribuito a lui o a uno pseudo-Pier FrancescoFiorentino, tra le sue opere certe si ricordano quelle nel museo della Collegiata di Empoli (1474), nel Museo civico di Colle ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] edizioni: due volte il tipografo veneto Michele Tramezzino, una il tipografo e letterato fiorentinoFrancesco Priscianese, Iacopo Gelli, Giovanni M. Scotto d'Amadio, Francesco d'Aragona; più volte il libraio Giovanni "all'insegna della Gatta". È però ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di grande abilità, come Antonio Bonconti da Pisa, primo cassiere delle miniere; Giovanni Betti, Alessandro Fiorentino, Francesco Terisio, Bernardino Morozzo, viterbese. Nell'ufficio di cancelliere ebbe come collaboratore un altro viterbese, Cornelio ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] ove si contengono materie medico-fisiche, e di botanica di P. Boccone (1684).
La corrispondenza dei Manolessi con il libraio fiorentinoFrancesco Passerini, tra il maggio 1667 e l'aprile 1677, una missiva inviata ad A. Cataneo (6 luglio 1669, con ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentinoFrancesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] di marmo bianco, venduta nel 1599 ad un tale Francesco Curcio per la chiesa di S. Paolino dei Giardinieri in 1933, pp. 70, 126; G. Samonà, L'opera dell'architetto fiorentino C. C. in Sicilia alla fine del Cinquecento, in Rivista dell'Istituto ...
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Pittore (Firenze 1422 circa - ivi 1457). La pala di Pistoia, ora alla National Gallery di Londra, è il solo dipinto che i documenti accertino di P.; ma il Vasari ricorda di lui la predella del polittico [...] poi la bottega di Filippo Lippi: sono sue le storie di s. Francesco, s. Antonio, ss. Cosma e Damiano nella predella del polittico di a quest'ultimo, o a un supposto Pseudo-Pierfrancesco Fiorentino, sono attribuite alcune opere (Madonne) che si ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] con una aderenza a tratti letterale (tanto che il Fiorentino fu indotto a riportare al periodo inglese l'inizio della e i primi del 1595 il B. fu raggiunto nel carcere da Francesco Pucci, Tommaso Campanella e Cola Antonio Stigliola. Il 18 sett. 1596 ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...