PAER, FerdinandoFrancesco
Giuliano Castellani
PAER, FerdinandoFrancesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] teatrali e cantate sceniche perlopiù su richiesta dei suoi potenti protettori a corte, Maria Teresa, consorte dell’imperatore Francesco II, e Ferdinando III granduca di Toscana, che, lasciata Firenze, si stabilì a Vienna tra il 1799 e il 1802.
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] Antonio di Padoa, eseguito a Brescia nella chiesa di S. Francesco il 20 giugno 1700, ma appare già nel libretto dell un libro di cantate stampate a Bologna e dedicate al principe Ferdinando di Toscana (senz'altre indicazioni, ma certo anteriori al ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] granducale (1569). Una battuta d’arresto si ha con il successore Francesco I (1574-87). Il processo iniziato da Cosimo I è invece potentemente ripreso dall’altro suo figlio, Ferdinando I (1587-1609), che alla morte del fratello lascia la porpora ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Dionigi (1279-1325), Alfonso IV (1325-57), Pietro I (1357-67), Ferdinando I (1367-83); morto quest’ultimo, ultimo monarca della casa di Borgogna di Silves presso Faro e la chiesa di S. Francesco a Porto. La scultura, espressa da forme simboliche e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] 1820-21 marzo 1821), al quale pose fine l’intervento militare austriaco. Dopo il breve regno di Francesco I (1825-30), quello di Ferdinando II (1830-59) iniziò con una politica liberaleggiante contro ogni tutela austriaca e con la concessione di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Giovanni Szapolyai (1526-40), e il partito della regina, che elesse Ferdinando d’Asburgo (1526-64), arciduca d’Austria e re di Boemia, un tentativo di ripresa assolutistica, ma la rivolta di Francesco II Rákóczi (1703-11) indusse gli Asburgo a ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] dell’Umanità. Al 13° sec. risale la chiesa di S. Francesco (portale 1302), radicalmente restaurata (all’interno, sculture di F. della Favorita, a NO della città, già proprietà di Ferdinando III di Borbone. Sul Monte Pellegrino, il santuario di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , la cui storia s'identifica d'ora innanzi con quella della Toscana.
Dopo il principato di Francesco I (1574-87), il granduca Ferdinando I (1587-1609) attuò una politica favorevole alla Francia che inserì il granducato nella più vasta politica ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] due principali editori lì in attività: Francesco Lucca e Giovanni Ricordi. Non risulta difficile comprendere perché Verdi, consigliato dal mecenate Antonio Barezzi e dal maestro bussetano Ferdinando Provesi, scelga la capitale lombarda per completare ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...