FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, frequenti contatti con intellettuali e artisti del suo tempo - quali Feo degli Amieri, con cui in gioventù tenzonò, alla maniera del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l'occupò in Colombini, scritta sulle tracce d'un testo latino da Feo Belcari, traduttore o riduttore d'altre prose ascetiche, autore ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la vittoria di Marignano rafforzò il trono di Francesco I, e Carlo d'Austria, figlio di oe e ü, ŭ del classico, restano e e o: alienum, ajeno; pilu, pelo; foedu, feo; nomine, nombre. Una palatale yod seguente (una i o una e in iato con altra vocale) ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] in Riv. delle biblioteche, I (1888), pp. 113-119; Ricordanze di Francesco Marucelli uomo d’arme del secolo XVI, a cura di O. Bacci, Petrarca nelle biblioteche fiorentine (catal.), a cura di M. Feo, Firenze 1991, p. 289 (scheda descrittiva del ms. C. ...
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Cantone, Raffaele. – Magistrato italiano (n. Napoli 1963). Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università “Federico II” di Napoli, entrato in magistratura nel 1991, è stato sostituto procuratore presso [...] all’ergastolo molti dei suoi membri fra cui Francesco Schiavone. C. ha condotto indagini relative anche italiano. Liberarsi dalla corruzione per cambiare il Paese (con G. Di Feo), La corruzione spuzza (con F. Caringella, 2017) e La coscienza ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] . italiano, LXXVIII (1920), t. 2, pp. 167, 217; L. De Feo Corso, Il Filelfo a Siena, in Bull. senese di storia patria, XLVII pp. 954 s.; R. Fabbri, I «campioni» di traduzione omerica di Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247; L. Gualdo ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] lui insieme con Luca Ridolfucci vescovo di Nocera e con Francesco Tebaldeschi canonico di S. Pietro, la riforma del monastero Giovanni Colombini e con i suoi compagni e - come scrive Feo Belcari "dalla dignità dei pontificato in fuori volle essere e ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] dichiarò decaduti entrambi i contendenti e nominò Giacomo Feo, vescovo di Savona, economo provvisorio dell' , Bologna 1786, pp. 77 s.; L. Fiumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), pp. 19, 24; C. ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] Faraggiana di Sarzana che ignora l'articolo del Feo).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Notai antichi, num. gen. 280, c. 207v (nell'atto del 2 luglio 1354, catalogato tra quelli di Francesco Roboreto, ma redatto da un "Philippus Noitoranus" il ...
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tatarelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Giuseppe Tatarella (1935-1999), vicepresidente del Consiglio dei ministri dal 1994 al 1996; di Giuseppe Tatarella, che a lui si richiama. ◆ In questo senso si sono espressi i più tenaci contestatori...
fassiniano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Piero Fassino, esponenete politico del centrosinistra; che si richiama a Piero Fassino. ◆ il direttore dell’«Unità» Furio Colombo rovescia il leit-motiv fassiniano -- che recita:...