Musico e giullare (n. Padova 1340 circa - m. dopo il 1389). Visse alle corti dei Carraresi, degli Scaligeri e poi dei Visconti. Scrisse canzoni, frottole, ecc., ma soprattutto sonetti, spesso originali; importanti per la storia del costume le sue frottole in veneziano e in pavano. Ebbe grande fama ai suoi tempi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a Venezia dalle valli bergamasche. Non molto diverso è da considerarsi il fenomeno della lingua rustica, di cui FrancescodiVannozzo, padovano, e Giorgio Sommariva, veronese furono dei primi a servirsi.
I due grandi secoli della letteratura ...
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Letteratura
Componimento in origine popolaresco, costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri, senza nesso o quasi tra loro, in versi di varia misura, e senza ordine fisso di rime. [...] alcuna f. originaria; è però possibile ricostruirla nella sua struttura attraverso l’imitazione letteraria che ne fecero FrancescodiVannozzo, F. Sacchetti e altri, nel 14° e 15° secolo. Queste f. letterarie sono morali, politiche e satiriche ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] esercitare un magistero letterario intransigente, come si accorse il rimatore padovano FrancescodiVannozzo che fu invitato a risiedere, nel 1381, presso la corte di Antonio: la convivenza fra i due poeti non dovette essere del tutto pacifica, come ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] , in Arch. storico lomb., XXV (1898), pp. 261-349; Appunti e notizie, ibid., XXVII (1900), pp. 399 s.; E. Levi, FrancescodiVannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908, pp. 267-74; A. Viscardi, La ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] minori riguardanti gli Scaligeri, in Bullettino dell'Istituto Storico Italiano, XXIV (1902), pp. 200, 203 s.; E. Levi, FrancescodiVannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del secolo XIV, Firenze 1908, pp. 115-122, 480-484 ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] III e Federico Barbarossa, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo, XXVI (1905), pp. 116-120; E. Levi, FrancescodiVannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del secolo XIV, Firenze 1908, pp. 225-232; Le rime ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] , p. 125, n. i; a torto il Novati toglieva a B., per restituirli a F. diVannozzo, i quattro sonetti a questo indirizzati (ma cfr. A. Medin, Le rime diFrancescodiVannozzo, Bologna 1928, p. 88 nota); N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1942, pp. 467 s ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] . 249-265; E. Gebhart, Conteurs florentins du Moyen Age, Paris 1901, p. 271; L. Di Francia, F. Sacchetti novelliere, Pisa 1902, pp. 147-155 e passim; E. Levi, FrancescodiVannozzo e la lirica delle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] p. 30; E. Levi, L. A. cavaliere e poeta del Trecento, in Bollett. stor. piacentino, III(1908), pp. 5-20, 74-80; E. Levi, FrancescodiVannozzo e la lirica nelle corti lombarde..., Firenze 1908, p. 409; Id., Antonio e Nicolò da Ferrara poeti e uomini ...
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