DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] e censore della Reale Accademia delle arti e delle scienze, il D. ebbe illustri amicizie (Baldassarre Cito, Luigi deMedici, Francesco Ricciardi, Gennaro Vico, Eleonora Fonseca Pimentel) e fama di uomo dottissimo.
Tutte le sue opere edite - non ne ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per conto proprio -, il G. si rimette in viaggio al seguito del cardinale Francesco Gonzaga, diretto a Firenze per le nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la destinazione nell'apprendere a Bologna della ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] viene attribuito al Magnifico e che il volume uscì dai torchi del tipografo ducale Lorenzo Torrentino con dedica al principe Francescode' Medici. L'edizione diede luogo a vivaci polemiche, su cui getta luce una lettera del G. a Luca Martini del 22 ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Venezia, Aldo, 1584; al riguardo una feroce testimonianza ai danni del M. si legge in una lettera di L. Salviati a Francescode' Medici, datata 10 febbr. 1584, in Inedita manuziana, p. 529).
Negli ultimi mesi del 1583, in virtù della sua riconosciuta ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] delle feste del 1565-66.
Quest'ultima opera, nota come "Descrizione dell'apparato fatto in Firenze per le nozze di Francescode' Medici e Giovanna d'Austria" (in realtà non ha titolo) fu commissionata al C. dal Vasari per il tramite del Borghini ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] che lasciava l'ispirazione tutta farsesca del precedente lavoro. Vi si narra il matrimonio di Bianca Cappello e Francescode' Medici, la guerra ingaggiata da Apollo contro la schiera dei poeti ignoranti, l'arrivo della "fanteria satirica" guidata dal ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] col nome di Schietto, e in quella degli Accesi acquistò presto rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; nel 1569 (un anno dopo il decreto di chiusura di ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] si osservò del tutto la procedura necessaria.
A parte i versi di carattere encomiastico, in occasione delle esequie di don Francescode' Medici (Firenze 1614), per la presa di La Rochelle (Firenze 1629), per la nascita di don Carlo Barberini (Firenze ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] a godere dei benefici che gli sarebbero spettati.
Sempre nel 1575 gli fu richiesto dal cardinale Sirleto e da Francescode’ Medici un intervento sulla questione della riforma del calendario, che Piccolomini concluse e mandò alle stampe a Siena sul ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] corte romana (probabilmente di analogo tenore), il D. ritornò a Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria e, nel 1567, di nuovo per la richiesta di un prestito. Raggiunta Margherita di Francia a ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...