DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] prima della partenza dello zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche dopo il ritorno , vedi rispettivamente: Relazione del nobile uomo ser Vincenzo Dandolo fu console in Egitto (1591, 9 agosto), Venezia ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 7 ott. 1532 da Marc'Antonio e Angela Contarini di Andrea di Pandolfo.
Il padre disponeva di mediocre fortuna, consistente soprattutto nella casa [...] è ben documentata. Senonché una serie di rovesci si abbatté sulla famiglia: nel '28 una nave dei Dandolo affondò nell'Egeo, nel '31 il fratello Francesco venne catturato dai Turchi ed il riscatto costò 6.000 ducati, nel '42, infine, era la volta ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Nella sua qualità di maggior "contribuente" pratese toccarono al D. oneri ed onori di ospitalità, come per Francesco Gonzaga nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e, nel 1410, per Luigi II d'Angiò, che concesse al D. di inserire il ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] in rapporto fisso con il denaro, al nome del doge Enrico Dandolo. Il matapan si dimostrò subito m. di gran successo, replicata in rame; sulle nuove monete fu introdotto il ritratto. Francesco Sforza affidò le proprie fattezze al ducato d’oro milanese, ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] direttore della Galleria, G. Bencivenni Pelli, e da Francesco Seratti, l'assunzione segnò l'avvio di una modesta (lettere sue al fratello e lett. di altri a lui dirette, tra cui V. Dandolo, F. S. Zelada, A. Cavalli). Nove lettere di G. B. Vasco al F ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] primi di settembre, accompagnati dal nuovo governatore pontificio, Fantino Dandolo, recarono il testo dei nuovi accordi raggiunti con il papa al suo comando furono sostituite dalla compagnia di Francesco Sforza agli ordini del governatore. E mentre ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] il tribunale di prima istanza istituito a Zara sotto il governo Dandolo, e si prestò a far da perito nella liquidazione di , poi Simeone, figlio di questo (1876-1921), quindi Francesco Salghetti Drioli, figlio di Simeone (1921-1943). L'apprezzamento ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] dote 1.200 ducati e dalla quale ebbe quattro figli maschi: Francesco, Giovanni, Pietro e Nicolò. In quello stesso 1443, il , dove fu apprezzato amico del dotto e potente vescovo Fantino Dandolo. Eletto giudice dei Procuratori il 23 ag. 1450, il ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] giovane contessa fu nominata dama di palazzo di Francesco Giuseppe, durante la sua visita a Padova), gli . Camera dei deputati, legisl. XIV, 1880-82, ad Indicem; G. Dandolo, Notizie e documenti sulla Cassa di risp. di Padova dal 1822 al 1897 ...
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BERRA, Domenico
Alberto Cova
Nato a Milano nel 1771, da Francesco e da Antonia Pensa, nel 1803 sposò Carolina Frapolli, da cui ebbe tre figli: Teresa, Antonia e Francesco.
Avvocato e proprietario fondiario, [...] 1° ott. 1835.
Il B. può essere compreso in quel gruppo di proprietari e imprenditori teorico-pratici, come Vincenzo Dandolo e Agostino Bassi, la cui azione ha rappresentato un efficace stimolo per indirizzare i possessori lombardi di fondi dell'età ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...