TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] quell'anno i cinque libri delle Messe di Adriano Willaert e l'Intabolatura de liuto de FrancescodaMilano (v. ripr. in marcolini, francesco, XXII, p. 259).
Tipografi musicali attivissimi furono nel sec. XVI principalmente Ottaviano e Girolamo Scoto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] partire dal 1827 sino alla morte, con la sua collaborazione-direzione degli «Annali universali di statistica», editi a MilanodaFrancesco Lampato (1774-1829), Romagnosi si propone di dedicarsi agli studi di statistica e di economia civile «campo in ...
Leggi Tutto
FRANCESCOda Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Il costume delle donne in un poemetto italiano, in Id., Fra drammi e poemi, Milano 1901, pp. 305-308; F. Egidi, Le miniature dei codici barberiniani dei "Documenti ...
Leggi Tutto
FRANCESCOda Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] 1968-1969, pp. 165, 176).
La presenza di Guido da Suzzara presso l'università napoletana in quegli anni e l'esplicito sulla transazione nella dottrina intermedia con un'appendice sulla scuola di Napoli, Milano 1972, pp. 29 n. 6a, 34, 40 n. 49, ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da Casauria il 28 ott. 1922.
Per un elenco completo e la crisi della scuola esegetica in Italia, in Scuole e figure del diritto civile, Milano 1982, pp. 33-47; Id., Sull'opera di F. F., ibid., pp. ...
Leggi Tutto
Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] neminem laedere in capo a soggetti estranei al rapporto giuridico (Busnelli, F.D., La lesione del credito da parte di terzi, Milano, 1964, passim; Di Majo, A., Obbligazione: I) Teoria generale, cit., 12).
Dopo aver inizialmente adottato una posizione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] d'Este.
Immediati furono i vantaggi per F.: fin dal 1753 fu nominato governatore di Milano durante la minore età di Ferdinando. Egli vi si trasferì preferendo da allora soggiornare nella capitale lombarda che viveva la piena stagione delle riforme ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nell'opera sua migliore, l'Archiginnasio (1562); e il figlio Francesco, detto il Terribilia (morto nel 1603), fece la prima delle , ove sono pure i corali di fra Giacomo Filippo daMilano (1507), di Baldassarre degli Isolani carmelitano (1520), di ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , opera di Pietro e Giovanni Galli daMilano.
Nel periodo del rococò le chiese furono decorate per la maggior parte da scultori polacchi, tra cui si distinsero Mattia Polejowski, Pietro Kornecki e Francesco Deibel. Scultori del re Stanislao Augusto ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] valle dell'Adda, questa venne ora amministrata daMilano. Poiché i Grigioni temevano che con il di S. Orso a Soletta, scultori svizzeri come J. B. Babel, Francesco e Carlo Pozzi e Doret. Fuori della Svizzera operarono come scultori, fonditori e ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...