CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...]
Appena laureato, nel 1376 insegnò medicina a Padova, guadagnandosi il favore dei Carraresi: fu infatti lo stesso FrancescodaCarrara il Vecchio a favorire il suo ingresso negli ordini professionali della città, il che comportava diversi privilegi e ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] G. a Padova intorno al 1340 come medico di Ubertino daCarrara (che governò la città dal 1338 fino alla morte, Scotto per Bonetum Locatellum 1506, c. 50va). Abbiamo poi quel Francescoda Foligno che assistette G. in punto di morte, insieme al ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] munificenza di un principe. L'orologio archetipo sarebbe infine andato distrutto nel 1390, quando Francesco Novello daCarrara dovette assalire la propria reggia per strapparla all'occupazione di Giangaleazzo Visconti.
All'ingegnosa ricostruzione ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Secondo queste fonti, il D. nacque a Riva del Garda nel 1484, da un Niccolò figlio di Guglielmo Della Scala scacciato da Verona daFrancesco Novello daCarrara. Guglielmo, sposata Bartolomea, parente dell'imperatore Massimiliano, ebbe cinque figli di ...
Leggi Tutto
DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] egli dovette aver presenti anche due celebri erbari veneti: il Libro Agregà de Serapiom, scritto e dipinto a Padova prima del 1403 per Francesco Novello daCarrara, e il cosidetto codice Rinio, scritto a Zara nel 1449 dal medico Niccolò Roccabonella ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, daFrancesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] poi San Giorgio e infine La Nazione. Accettò anche l'offerta fattagli da Garibaldi di dirigere i servizi sanitari nel corpo dei Cacciatori delle Alpi da svolgere nella sua zona comprendente le province di Porto Maurizio, Genova e Massa Carrara. ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] di Francesco Vaccà Berlinghieri.
Negli anni pisani compose un’operetta in versi, Il Clearco (Pisa 1791), da lui ripudiata un decreto del 19 ottobre 1813 fu quindi trasferito a Carrara come direttore del museo di scultura. L’anno successivo ...
Leggi Tutto
GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Luchino Bellocchi e Giovanni Francesco Balbo, entrambi archiatri l'uso al marchese afflitto da gotta e da calcoli. Nel 1435 accompagnò s. 2, VI (1990), pp. 140-160; D. Mugnai Carrara, La biblioteca di Nicolò Leoniceno. Tra Aristotele e Galeno: cultura ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] Battista Guarini, da lui stesso definito il maggiore dei suoi maestri (Epistolae, XIV, 4), e di Francesco Benzi (ibid., . di Padova, XXI (1988), pp. 75-103; D. Mugnai Carrara, La biblioteca di Nicolò Leoniceno. Tra Aristotele e Galeno: cultura e ...
Leggi Tutto
LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] alienisti del foro. Lettera al prof. comm. F. Carrara, ibid., pp. 256-259; Della monomania in edizione degli Opuscoli di storia naturale di Francesco Redi con un discorso e note di a un processo, il L. fu colpito da ictus e morì la sera del 4 giugno ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...