La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] cui si impegnò il braccio destro diGemelli, monsignor Francesco Olgiati. Il contesto ambrosiano ebbe un suo indiscutibile generale rimase legata alle alterne fortune diGedda e del blocco clerico-moderato che in lui si riconobbe, arrivando a ottenere ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] esclusione dalla vita politica, e dopo le gravi compromissioni clerico-fasciste, per dare vita a quella che essi chiamano tutto diverso, a suo avviso, da quello lapiriano, di tipo francescano)»: L. Barca, Cronache dall’interno del vertice del PCI, 1 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] prima edizione uscita nel 155043. Così, anche se il nome di Francesco Guicciardini è il primo che viene in mente quando si pensa poi diventato una figura in vista del movimento dei ‘clerico-liberali italiani’, o quello del gesuita Carlo Passaglia, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] animatore di un’accorta politica (anche culturale) clerico-fascista, che però perse di portata proprio per 84-85. L’autore segnala pure che nel 1915 anche un opuscolo di Francesco Mari (di cui il volume su Il quarto vangelo era stato messo all’ ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] fondata nel dicembre 1914 assieme a Ludovico Necchi e monsignor Francesco Olgiati, destinata a un pubblico più ampio. Oltre a filofasciste determinarono il passaggio di molte testate su posizioni clerico-fasciste. Solo nel 1923, ad opera di don ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Sentii subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di Sant’Uffizio, padre Agostino Gemelli, dalle appartenenze clerico-fasciste indubbie, fino a quel papa buono ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Italia», che raccoglieva attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo e e popolarismo. Fu particolarmente duro nei confronti dei clerico-fascisti e richiamò i congressisti a
«un atto ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] intera associazione a sostegno di un’alleanza clerico-fascista in funzione anticomunista alle elezioni del 83-116. Per quanto concerne l’istituzione della Pia società di san Francesco di Sales cfr. P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] dunque tutta centrata verso la costruzione di un blocco clerico-moderato che doveva lasciare la guida del sistema nelle mani primo da Mino Martinazzoli e il secondo da Pierferdinando Casini, Francesco D’Onofrio e Clemente Mastella.
6 Cfr. Il teologo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] la vita spirituale era tutt’improntata agli insegnamenti di s. Francesco di Sales «venerato come un maestro»19. La famiglia caduta del regime fascista. Completamente estraneo alla mentalità clerico-fascista di tanti ecclesiastici del suo tempo, egli ...
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