Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Glaciale: più a N della Novaja Zemlja sono la Terra di Francesco Giuseppe, la Terra del Nord (Severnaja Zemlja), le Isole della entrare clandestinamente in R. la sua rivista Kolokol («La campana», 1857-67), pubblicata a Londra, una delle sedi del ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sulle coste del G. i missionari portoghesi, fra i quali Francesco Saverio e Gaspar Videla e, sulla loro scia, mercanti che epoca fanno la loro comparsa le dōtaku, sorta di grandi ‘campane’ in bronzo dai particolari motivi decorativi, la cui funzione ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] uso già lamentato da Brunetto Latini e da Francesco da Barberino, può costituire un difetto tecnico, all'età della Rinascenza [1915-183], ed. italiana a cura di B. Heinemann Campana, con una nota di aggiornamento di G. Calboli e una premessa di S. ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] Valle (che dominava il persiano e il turco) e Francesco Carletti (che si interessa della grafia cinese e di «povero», voce già settecentesca; gautha [sic] < hindī ghaṇṭā «campana»; ghat < hindī ghāṭ «luogo sacro digradante verso la riva di ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] in opera di lingua italiana, in risposta a Francesco Villardi che per futili motivi gli era diventato A.C. precursore degli irredentisti, Pesaro 1893 (del tutto errato); A. Campani, A.C. e l'Accademia della Crusca, in Rassegna nazionale, 16 dicembre ...
Leggi Tutto
L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] , come in Toscana, passa in origine a [-ajo] ([kamˈpɛna] «campana», [ˈsɛle] «sale», /maʧeˈlːɛjo/ «macellaio»); è uno Risparmio di Jesi, 2 voll., vol. 2º, pp. 1899-1946.
Franceschi, Temistocle (1993), L’ascolano fra “romanico” e “romanzo”. Uno studio ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] , sequestrate in tipografia, furono bruciate al suono della campana del Bargello. Gigli si ridusse in miseria e fu 1a ed. Milano - Roma, Soc. Editrice La Cultura, 1930).
Sabatini, Francesco et al. (2005), Lingua e pane d’Italia a Milano. Mostra ...
Leggi Tutto
Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] si riassume in volgare nei nomi di ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio e in latino nel movimento composito, brillante e libero. ➔ Torquato Tasso, di origine campana, poi formatosi in vari centri settentrionali, scrive a Ferrara la ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] b. mi par mill’anni che ogni giorno, che suoni la campana per ritornamene qua a giocare (Luigi Pirandello, cit. in Serianni o
e. il soprano è stata(/-o) invitata(/-o) da Francesco Renga alla quarta serata del 59° Festival della Canzone Italiana
Si ...
Leggi Tutto
Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] di Paxia del 1178-1182 alla Lettera di Federico Gonzaga a Francesco Gonzaga redatta a Mantova il 4 dicembre 1525. Si analizzano della Padania scriptologica.
Se la zona napoletano-campana non presenta connotazioni particolari (a parte le consuete ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...