GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] di S. Francesco del locale convento e santuario contro il vescovo di Novara, Giovanni Battista Visconti. Forse ancora di Giovanni Battista Pitti. Finanziatore dell'opera fu FrancescoBernardino Alegra. Nel complesso, quindi, la produzione del G ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] Salvioni, 1608); nel 1615 "Ad instanzia di Francesco Manolesso" uscì a Macerata per P. Salvioni la Vincenzo Carafa (1652); G. Visconti, Lettere spirituali (1653); T lui furono graziati i librai e stampatori Bernardino Dozza e Aloisio Salvioni.
Nel 1644 ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] Francesco Tanzio per Galeotto Marzio (1490); Giovan Pietro Lomazzo per Franchino Gaffurio (1492); il prete Bernardino ) -, o le ottave del Di Paulo e di Daria amanti di Gasparo Visconti (1495). La preferenza del M. verso opere e autori coevi e verso ...
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innominato
agg. [dal lat. tardo innominatus]. – 1. a. non com. Di persona o cosa di cui, in un discorso o in uno scritto, non è detto il nome. Come sost., l’i., attributo con cui è indirettamente designato dal Manzoni, nei Promessi Sposi,...