GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] e cultura, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, p. 103; G. Trebbi, FrancescoBarbaro o la scelta romana, in Una famiglia veneziana nella storia: i Barbaro. Atti del Convegno di studi in occasione del quinto centenario della morte dell'umanista ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] F. Filelfo): una segnalazione può forse darla proprio Guarino, che sembra parlare di lui in una lettera a FrancescoBarbaro; ma è anche probabile che siano state particolari benemerenze del defunto padre a propiziare la sua sistemazione, secondo la ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] dei Romani, perché era stato eletto uno straniero, un barbaro (e l'ostilità dei Romani e degli Italiani nei cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione di Francesco I, che rispose in maniera durissima alla bolla papale del ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] per l'elezione dei dogi Marco Antonio Trevisan e Francesco Venier.
Nel 1556 fu inviato a Udine come luogotenente Brescia 1915. Si veda inoltre: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 40; Ibid., Segretario alle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nunzio a Venezia Alberto Bolognetti riesce ad indurre Francesco Longo, di quello cognato, a non ricorrere Paschini, Eresia e riforma catt. …, Romae 1951, pp. 155, 158; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] oltre la nomina di ufficiale alle Rason Nove) e Francesco, che dopo il matrimonio con Chiara Bembo di Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, St. veneta 19:M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, p. 216; Ibid., Avogaria di ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] civitate Dei e sul De doctrina christiana di s. Agostino.
Secondo Francesco da Crema tuttavia la materia nella quale il G. eccelse fu Massimiliano con l'orazione dell'umanista veneziano Ermolao Barbaro.
Entrambe le orazioni furono pubblicate dopo il ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] il duca di Milano, il marchese di Pescara, Francesco Maria Della Rovere governatore generale dell'esercito veneto, Giano riportate da Marin Sanuto ed è ripresa negli alberi genealogici del Barbaro.
Nel 1518 il C. si era sposato con Ludovica di ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] una nuova condanna dell'arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Sanseverino, che emanò all'uopo una circolare a stampa dalla patria, dall'avere udito qualificare la Sicilia un paese barbaro, che la natura ha separato dal resto d'Italia per lasciarlo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Società istriana di archeologia e storia patria, diretta da Francesco Salata.
L’ampia produzione storiografica di Paschini, che comprende Thiene, Antonio Caetani, Leonello Chieragato, Ermolao Barbaro, Domenico Grimani, Ludovico Trevisan e Marco Barbo ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...