BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] del pontefice Pio II, e in occasione del soggiorno dello stesso B. a Roma, con i suoi tornei e cerimonie descritti da FrancescoAriosto), per l'arte dell'intaglio, e dell'intarsio in legno, ecc.
Non è qui la sede per elencare le principali opere di ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Carbone e del Gallino. Il Guarino l'avrebbe poi fatta comparire come personaggio nel dialogo De Regno administrando. Frequentò FrancescoAriosto e Bartolomeo Gogio, che le dedicarono varie opere, e Carlo da San Giorgio, che le dedicò la traduzione ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] in morte di Bertoldo d'Este (1463) è preceduta nei manoscritti da una lettera dell'autore al C.; FrancescoAriosto Peregrino nel suo dialogo De la Divina Providentia (1465)lo introduce come interlocutore insieme col celebre medico Gerolamo Castello ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] morale che una vaga religione dell'arte: culmina nel Machiavelli, pur assertore per il laico De S. dello stato moderno, e nell'Ariosto, classico cultore dell'arte per l'arte. Il dissidio tra pensiero e azione, arte e vita si approfondisce sempre più ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] punta su Ferrara, da cui proviene, e sulla Milano di Francesco Sforza, il figlio di Ludovico il Moro e di sua 7-8, pp. 182-214 passim; E. Zanette, Personaggi… nella vita di L. Ariosto, Milano 1970, pp. 65 s., 119, 265; E. Patterson Meyer, First Lady ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] del febbraio 1500 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a Ferrara.
Fonti e Bibl.: A. Schinevoglia, Cronaca parte I (1884), pp. 230, 269-1; A. Cappelli, Lettere di Ludovico Ariosto, Napoli 1887, p. CXXXIV; G. Pardi, Lo studio di Ferrara nei secoli ...
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ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] no. L'A. scrisse anche una commedia, cui allude Francesco Torre nella lettera indirizzata all'A. il 26 sett. diversi nobilissimi huomini, I, Venezia 1574, pp. 292 s., 368-375; L. Ariosto, Opere minori, a cura di C. Segre, Milano-Nalpoli 1954, pp. 508 ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] che decideva le sorti d'Italia. Nel nuovo conflitto tra Francesco I e Carlo d'Asburgo per la successione imperiale, tentò , Guicciardini, Erasmo: più freddo fu invece verso Ariosto, ostile verso Machiavelli. Protesse la stamperia del Manuzio ...
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Figlia (Ferrara 1474 - ivi 1539) del duca Ercole d'Este e di Eleonora d'Aragona. Sposò (1490) Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, col quale condivise la responsabilità del governo dello stato: col [...] notevole collezione di quadri e di oggetti d'arte e alla splendida corte che raccolse a Mantova attorno a sé, onorata dai più bei nomi delle lettere e delle arti del tempo (B. Castiglione, M. Bandello, Ariosto, Leonardo, Mantegna, Correggio, ecc.). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il primissimi del Cinquecento si hanno la prima commedia (Cassaria di Ariosto) e la prima tragedia (Sofonisba di G.G. ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...