* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] fortuna immediata delle «tre corone», ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio (precocissima nel caso dimestichezza con i grandi poemi del passato (di ➔ Ludovico Ariosto, ➔ Torquato Tasso e persino di Giovan Battista Marino), ampiamente ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] della tradizione letteraria italiana, da Dante a Petrarca, da Ariosto a Tasso fino a Monti, Baretti e Metastasio, «perché da Parigi contenente ventisei copie del sovversivo romanzo di Francesco Domenico Guerrazzi L’Assedio di Firenze, guardato con ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] popolare e devota: un’edizione dei Fioretti di S. Francesco pubblicata probabilmente a Roma nel 1469 circa (Trovato 1991: in odio il primo amore». Nell’edizione del 1521, Ariosto modificò il verso e introdusse un riferimento al ghiaccio, metafora ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] piazza Pasquino (all’attuale civico 74).
Nel 1735 il latinista Francesco Lorenzini, custode dell’Arcadia, organizzò in una casa del vicolo cardinali, nel 1793-94 saggi storico-critici sull’Ariosto e sul Tasso, nonché importanti testi archeologici di ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] una società commerciale ed editoriale con i fratelli Giovanni Francesco e Facino (Bonifacio) e con il fratellastro volgare era stato abbandonato dall'officina), 9 del Decameron. Dell'Ariosto stampò anche le Satire (1550) e le commedie (dal 1553 ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] stampe d'occasione, a qualche scritto di grammatica, devozione e medicina.
Nel 1606 si risposò con una facoltosa vedova bolognese, FrancescaAriosto, che, oltre a portargli una dote di 570 scudi, formò con lui una società tipografica. L'anno seguente ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] , pianta prospettica della città, pervenutaci nella ristampa (1567) di Francesco di Tommaso da Salò, recante la data dell’originale: 1559. testi poetici, con pochi nomi di spicco (Ludovico Ariosto, Luigi Tansillo), coprono un altro terzo. Una ventina ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] che la sua casa era ubicata nel borgo di S. Francesco e che egli destinò a sepoltura la chiesa francescana di , L'industria tipografica editoriale nel Ducato estense all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Storia e cultura, Bari ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] beato Giordano da Rivalto, di tenere una conferenza sull'Ariosto, il 15 dic. 1929, nel castello Estense di Ferrara l'altro, di organizzare le celebrazioni del IV centenario di Francesco Ferrucci, in qualità di presidente del Comitato nazionale per le ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] 1575 e nel 1580 due edizioni dell'Orlando furioso dell'Ariosto. La prima, in traduzione castigliana di Ieronimo de si giustificò affermando di aver acquisito il libro dagli eredi di Francesco Ziletti, il quale già in precedenza l'aveva stampato dopo ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...