ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] negoziati per la determinazione dei confini tra gli Estensi e Venezia (1459). Scaduti i suoi impegni, nominato consigliere segreto di Francesco Sforza il 22 maggio 146 I, si trasferì a Milano, ad insegnarvi nello Studio. Nel 1464 lo Sforza lo inviava ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] , Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114, 172, 229, 269-270; M. Messina, FrancescoAccolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di FrancescoAccolti d'Arezzo, umanista e giureconsulto del sec. XV, in Giorn. stor d. letter ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] per l'anno indicato, sta una delibera dei Savi allo Studio di Siena, datata 7 giugno 1474, che concedono a FrancescoAccolti "exponent[i] quantum tempore estiuo sibi noceat lectura de sero", di leggere al mattino "post lectionem domini Iohannis de ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] assidui contatti epistolari, l'E. guadagnò all'ateneo affermati docenti: Angelo degli Ubaldi per il diritto civile, FrancescoAccolti per quello canonico, Michele Savonarola per l'insegnamento della medicina. La cattedra di latino e retorica e quella ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] i colleghi suoi "concorrenti" o da lui provocati in dibattiti pubblici.
Già nel 1479 vi furono screzi col civilista FrancescoAccolti. Nel 1480, a Pistoia, dove lo Studio si era spostato temporaneamente e dove egli ricevette la cittadinanza con altri ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nomi illustri che andavano ad affiancarsi ai docenti locali e il D. ebbe per colleghi Benedetto Barzi da Perugia, FrancescoAccolti e Giovanni Battista Caccialupi.
La rinascita dello Studio di Siena dopo la metà del secolo era stata favorita dalle ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] una fama piuttosto estesa, come attestano, fra l'altro, le citazioni di Angelo Gambiglioni (che fu suo allievo), di FrancescoAccolti, di Paolo di Castro (che fu suo collega a Siena), di Bartolomeo Socini, di Giovanni da Imola. Consulente ricercato ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] produzione del M. non presenta aspetti di significativa originalità. Tra i suoi allievi è ricordato il giureconsulto aretino FrancescoAccolti (Spagnesi, 1*, p. 214).
Fonti e Bibl.: I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] seguì di nuovo a Bologna le lezioni del Tartagna, probabilmente dal 1461 al 1466. In quel periodo ascoltò forse anche FrancescoAccolti (come ricorda M.A. Natta, In Iasonem Mainum supremo eius die, in Orationes, Pavia 1552, c. 29v) e Catone Sacco ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] Martini.
La seconda opera stampata "per magistrum Henrigum de Colonia et socios" è Super secunda parte Infortiati di FrancescoAccolti (IGI, 22; Hain, *54; Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], 151), sottoscritta il 2 sett. 1484.
L'esplicita menzione ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....