Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] pure l'evangelizzazione delle Filippine, dapprima ad opera degli Agostiniani e, quindi, a partire dal 1577, anche dei Francescani. In riconoscenza per l'appoggio ricevuto da G., questi ultimi intitolarono la custodia da loro fondata a s. Gregorio ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] B. VIII sembra aver avuto per l'azione missionaria, invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione in Oriente; si è conservato uno scritto, di data ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] che B. sembra aver avuto per l'azione missionaria, invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione in Oriente; si è conservato uno scritto, di data ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] storico: vorrebbe anche figurare come una sorta di raccolta d'insegnamenti, di 'cose utili', destinate all'uso dei confratelli francescani, oggetto di una diffusione limitata che ai nostri occhi si confonde con il solo manoscritto d'autore riscoperto ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] , Romae 1959, pp. 131-33) - Girolamo avrebbe imposto a Pietro di Giovanni Olivi, uno dei più influenti pensatori francescani ed esponente di quella parte dell'Ordine che si richiamava ad un'interpretazione rigorista della povertà minoritica, di ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] . Quando scriveva il L., le leggende intorno al santo anacoreta, che da Piacenza, indossato l'abito dei terziari francescani, era riparato a Noto vivendo nella solitaria grotta di Pizzoni, erano già state oggetto di una breve biografia anonima ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] 1920), pp. 33-38; G. Sandri, I "Sermones" di s. Antonio nella biblioteca del vescovo di Verona T. (1332), in Le Venezie francescane, II (1933), pp. 120-122; E. Rossini, La signoria scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 1, Verona 1975, p. 290 ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] .: le opere latine di F., le sue più antiche biografie e le prime cronache dell'Ordine minoritico sono edite in Fontes Francescani, a cura di E. Menestò-S. Brufani, Assisi 1995. Una bibliografia aggiornata fino al 1992 si può leggere in R. Rusconi ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] sostenitori tra seguaci e propugnatori dell’occamismo, nuova corrente filosofico-teologica erede dello scotismo dei francescani, contrapposto al tomismo dei domenicani.
Movimento conciliare e cultura umanistica coincidevano nell’aspirazione a una ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] distinguere, all’interno dell’o. religioso, il primo o. (quello che risale direttamente al fondatore: per es., domenicani, francescani ecc.); il secondo o. (quello delle monache, che adottano la regola del primo o.: per es., domenicane, clarisse ecc ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....