ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] III di Durazzo, ibid., XII (1887), pp. 5, 185, 379; F. Tocco, Un processo contro Luigi di Durazzo, in Studi Francescani, Napoli 1909, pp. 338-352; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] vòlte e il tetto; la chiesa di S. Leopoldo (1722-24, distruzione della cupola e della cuspide della torre); la chiesa dei Francescani (1603-11); la chiesa dei Gesuiti (1386-1405 e 1607-10; distruzione parziale dell'affresco di Maulpertsch e danni ai ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] . Nel 1369 il re di Bulgaria s'impadronì per qualche tempo della fortezza e inviò al supplizio cinque monaci francescani rimasti nella città. Poco tempo dopo Giovanni Sracimir vi ritornò come vassallo degli Ungheresi.
La diocesi di Vidin aveva ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] contro Lutero venne ripreso. Il giudizio sulle dottrine luterane venne affidato a una commissione composta principalmente di Francescani Osservanti e presieduta dai cardinali Accolti e Caetano, ai quali in seguito subentrò il papa stesso. Riprendendo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] pure l'evangelizzazione delle Filippine, dapprima ad opera degli Agostiniani e, quindi, a partire dal 1577, anche dei Francescani. In riconoscenza per l'appoggio ricevuto da G., questi ultimi intitolarono la custodia da loro fondata a s. Gregorio ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] B. VIII sembra aver avuto per l'azione missionaria, invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione in Oriente; si è conservato uno scritto, di data ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] che B. sembra aver avuto per l'azione missionaria, invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione in Oriente; si è conservato uno scritto, di data ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] storico: vorrebbe anche figurare come una sorta di raccolta d'insegnamenti, di 'cose utili', destinate all'uso dei confratelli francescani, oggetto di una diffusione limitata che ai nostri occhi si confonde con il solo manoscritto d'autore riscoperto ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] all'autonomia dalle pretese papali) e agli Ordini religiosi (alcuni dei quali, come i Domenicani e i Francescani, decisamente discriminati rispetto ad altri, ad esempio quelli militari degli Ospitalieri e dei Teutonici che godettero di privilegi ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] fine del 1253 e poi per altri cinque anni. Il 20 maggio, sulla piazza di S. Maria, di fronte ai rappresentanti dei francescani e dei domenicani e a tutto il popolo, il D. fissò i patti per la pace, che prevedevano la restituzione dei prigionieri e ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....